A cura di Giovanni De Ficchy
Il leader del Cremlino non ha condannato l’attacco a Israele a dispetto dei suoi buoni rapporti con Netanyahu.
Nonostante una storia di amichevoli relazioni bilaterali, segnata da viaggi senza visto tra i due paesi , lo zar che in passato aveva espresso il proprio cordoglio per gli attacchi terroristici in Israele.
Infatti l’attacco di Hamas contro Israele potrebbe convenire a Mosca distraendo l’Occidente della guerra in Ucraina, dove le sue truppe stanno, arretrando vistosamente , a causa della contro offensiva di Kiev.
Putin incolpa regolarmente gli Stati Uniti e la NATO per i suoi fallimenti militari in Ucraina,
ed ora, è inchiodato a quel personaggio, e non ha possibilità di prendere altre posizioni.
In passato, al tempo dell’Unione sovietica , la sua parte politica, è stata tra i principali sostenitori dei palestinesi: li ha addestrati e ha fornito loro sostegno economico e militare.
Nello scacchiere mediorientale, oggi per il presidente russo Vladimir Putin non c’è mossa che non nasconda un’insidia.
E’ impressionante osservare quanto Vladimir Putin e Benjamin Netanyahu abbiano in comune in questi giorni: entrambi si considerano grandi giocatori di scacchi strategici in un mondo in cui, pensano, tutti gli altri sanno solo giocare a dama.
In realtà entrambi hanno commesso errori di valutazione e di calcolo molto gravi, Netanyahu, ha perduto di vista quello che era il suo obbiettivo principale, che era appunto quello di ridimensionare il pericolo Iran, e rincorrendo una riforma della giustizia, molto divisiva tra l’altro, ha distratto l’attenzione di tutti gli apparati di sicurezza.
Ha rafforzato il sostegno del suo paese a Kiev sotto la pressione del più importante alleato di Israele, gli Stati Uniti.
Fornendo armi difensive all’Ucraina, ha attraversato quella linea rossa, tracciata dal Cremlino.
Per qualcuno che ricopre la carica di primo ministro per la sesta volta, questo è completamente sbagliato.
L’attacco di Hamas, della settimana scorsa ha definitivamente fatto cadere il piano da equilibrista di Putin, costringen
