A cura di Carla Cavicchini
Proiezione del film del regista fiorentino Salaorni, che racconta la vita del 25enne Filippo
Filippo, il mondo interiore di un ragazzo con autismo
Sabato all’Astra il documentario sul giovane artista dell’Isolotto, presente in sala
Può l’arte far emergere il mondo interiore di un ragazzo autistico? Sabato 21 ottobre alle 15.30, si terrà all’Astra di piazza Beccaria un evento speciale con la proiezione del documentario “I mille cancelli di Filippo” del regista fiorentino Adamo Antonacci. Il ritratto fedele del 25enne Filippo, un ragazzo autistico, anche lui fiorentino, che ha dei talenti artistici, e della comunità che lo circonda, l’Isolotto, in un rapporto virtuoso e inclusivo. Alla proiezione saranno presenti oltre al regista e al produttore Alessandro Salaorni, il protagonista del film Filippo Zoi insieme alla sua famiglia.
Il documentario segue la vita dell’artista Filippo: la passione per il disegno, l’attività di illustratore di libri scritti dal padre Enrico, le crisi tanto violente quanto insondabili, le relazioni familiari e amicali.
Dal racconto filmico affiora però con forza la passione di Filippo per porte e cancelli, elemento che sembra catalizzare tutte le sue forze interiori. Come in una personalissima liturgia, sente il bisogno di elencare ai genitori le porte e i cancelli che ha “visto, fotografato e anche toccato” da quando era bambino fino ad oggi che è un giovane adulto.
Il documentario si dipana quindi su più piani narrativi che vanno dalle intense attività giornaliere di Filippo, tutte rigorosamente scandite da un programma redatto giornalmente dalla famiglia, alle ore dedicate al disegno, in particolare alla saga sul mondo fantastico delle streghe. Tassello dopo tassello, come in un mosaico, si delinea il complesso universo di Filippo che è allo stesso tempo un labirinto: la sua mente sembra capace di assorbire qualsiasi stimolo esterno e trasformarlo in qualcosa di nuovo, di inedito.
Così, lentamente si forma per intero la figura di Filippo, lasciando insoluta la risposta ad una domanda che si fa spazio in chi conosce casi simili: cosa ne sarà di questo ragazzo autistico quando i suoi genitori non ci saranno più? Quale sarà il ruolo della sorella in un futuro, si spera, il più lontano possibile? Il documentario “I mille cancelli di Filippo”, si sforza di restituire un ritratto fedele di una personalità tanto complessa come quella di questo giovane ragazzo e della comunità che lo circonda in un rapporto virtuoso e inclusivo.