A cura di Carla Cavicchini YOUNG JURY DAY FESTIVAL DEI POPOLI:la giuria di cinema documentario per ragazzi dai 14 ai 18 anni.Sono aperte le selezioni per partecipare al YOUNG JURY DAY del 64°Festival dei Popoli, la giuria di cinema documentario per ragazzi dai 14 ai 18 anni organizzata insieme allaFondazione Stensen. Domenica 5 novembre presso il Cinema Astra di Firenze i giovani saranno protagonisti e diventeranno giurati per un giorno, eleggendo il miglior documentario della sezione Popoli for Kids and Teens. Nel corso della giornata i ragazzi e le ragazze vedranno i film selezionati, si confronteranno insieme sui documentari, avranno l’opportunità di esprimere il proprio punto di vista e discuterne con gli altri giurati e i moderatori, socializzeranno con i coetanei durante i pasti (con uno staff a disposizione per colazione e pranzo), e infine voteranno con un sistema di apposite schede. I risultati della votazione saranno resi pubblici durante la cerimonia ufficiale di premiazione della 64esima edizione del Festival dei Popoli che si terrà al Cinema La Compagnia la sera di sabato 11 Novembre. I giurati riceveranno l’accredito per assistere a tutte le proiezioni della 64ma edizione del Festival dei Popoli e potranno partecipare al laboratorio “Become Reporter” a cura di Echivisivi.INFO YOUNG JURY DAYLe candidature sono aperte fino al 1° novembre, registrati ora!CANDIDATI QUI |
Film Kids and Teens in concorsoCHILDREN OF MAVUNGUChildren of Mavungu di Mirjiam Marks (Olanda 2023, 70 minuti).Nel profondo della foresta pluviale del Suriname, un dio misterioso, di nome Mavungu, osserva e veglia sui bambini che lì vivono. Yoseva, Kenny e Maticha affrontano l’ultimo anno della scuola primaria del loro villaggio, tra l’eccitazione di crescere e la paura di lasciare la foresta per andare a vivere in città, dove potranno trovare maggiori opportunità per il loro futuro. Come faranno senza poter fare il bagno ogni giorno nel fiume? Riusciranno a riconoscere ed evitare i pericoli della città? Tra timori e aspettative, riti ancestrali e divinità della foresta li accompagnano e li supportano in questo momento importante di passaggio e di crescita. |
POURQUOI ON SE BATPourquoi on se bat di Etienne Camille, Solal Moisan (Francia 2023, 70 minuti).Camille Etienne, giovane attivista decide di salpare in barca con due amici per un viaggio ai confini del mondo per vedere con i propri occhi gli effetti del cambiamento climatico. Questa sarà solo la prima tappa di un’articolata odissea che porterà i protagonisti a mettersi alla prova, prima di tutto con le proprie paure e contraddizioni. Mentre ai vertici del potere mondiale regna l’immobilismo dell’azione, il documentario racconta con una fotografia mozzafiato la metamorfosi della natura in consonanza con le trasformazioni dei giovani protagonisti, capaci di mettersi intimamente in discussione in un mondo che sta rapidamente cambiando. |
REMEMBER MY NAMERemember my name di Elena Molina (Spagna 2023, 65 minuti).Dopo aver attraversato il confine di Melilla dal Marocco, Ihsane entra nel centro di accoglienza delle suore “Divina Infantita”, dove vivono Assia e Nuhaila. Hamza compie 18 anni e deve lasciare La Purísima, il centro di accoglienza per ragazzi non accompagnati, e iniziare a cavarsela da solo. Sono arrivati tutti soli a Melilla, ma hanno trovato una nuova famiglia: la compagnia di danza NANA. Dopo mesi di dure prove, con un’insegnante esigente che vuole tirare fuori tutta la loro forza e renderli protagonisti, vengono selezionati per partecipare a un famoso talent show televisivo, dove vivono un miraggio che sembra allontanarli dalla loro realtà per qualche giorno e che svanisce in un attimo quando i riflettori si spengono. |