A cura di Carla Cavicchini
Con il bando Socialmente 2023 quasi 200mila euro per la formazione professionale di giovani a rischio di marginalità e di donne immigrate, per la cura a domicilio di malati di tumore e per tanti altri interventi a favore di chi è in difficoltàDue corsi di carpenteria per adolescenti in carico al Tribunale per i minorenni di Firenze daranno l’opportunità ai partecipanti di estinguere il proprio reato (attraverso l’istituto della messa alla prova) e, con la formazione conseguita, di trovare lavoro. L’attività fa parte del progetto Per ripartire, realizzato a Pistoia dalla cooperativa sociale In Cammino. Questo progetto, che include anche corsi di orticoltura per adulti in regime di semilibertà o sottoposti a misure alternative al carcere, sarà confermato il prossimo anno grazie alle risorse messe a disposizione da Fondazione Caript con il bando Socialmente 2023. Al percorso concluso nel 2022 hanno partecipato 15 adulti provenienti dal carcere e 12 minorenni, con cinque ragazzi che hanno trovato un’occupazione dopo aver frequentato il corso di carpenteria. Quest’anno attraverso Socialmente, dedicato a iniziative a favore di persone in difficoltà, sono 19 i progetti cofinanziati per un investimento complessivo di 196.384 euro. Gli ambiti toccati sono vari ma emergono come temi centrali il lavoro e la salute. Il lavoro come strumento di inserimento o reinserimento sociale, a esempio, è anche l’obiettivo del progetto dell’Associazione San Martino de Porres che propone un corso di formazione, teorico e pratico, rivolto a donne immigrate. Al termine le partecipanti potranno conseguire l’attestato Haccp, che consente di svolgere mansioni nel settore alimentare. Sempre nell’ambito della formazione è il progetto dell’Associazione Pantagruel che permetterà a una detenuta del carcere di Sollicciano di partecipare al laboratorio per la produzione di bambole che si trova all’interno della casa circondariale. “Con Socialmente – sottolinea il presidente di Fondazione Caript Lorenzo Zogheri – assicuriamo la realizzazione di nuovi interventi o la continuità di iniziative già avviate per aiutare tante persone in condizioni di disagio. Attraverso questo bando vengono sostenute attività che non ricadono in quelle che sta sviluppando la Fondazione delle comunità pistoiesi, che è destinataria delle nostre principali risorse per l’ambito del sociale“. Grazie a Socialmente, in provincia di Pistoia dieci persone affette da malattie del sangue potranno usufruire di assistenza a domicilio per prestazioni come trasfusioni, prelievi, terapie e cure palliative effettuate da infermieri specializzati dell’A.I.L., sezione di Prato. Con la Fondazione Ant sarà attuato un progetto che ha Pistoia come capofila a livello nazionale: l’acquisto di attrezzature per la teleassistenza permetterà di migliorare le cure domiciliari per malati di tumore che risiedono in zone periferiche. Chi si occupa di un malato potrà usufruire di una consulenza da remoto trovando aiuto per la somministrazione di farmaci, il monitoraggio delle condizioni di salute e, in generale, per tutte le necessità che non richiedono interventi diretti da parte di personale sanitario. Con Socialmente 2023, inoltre, saranno realizzate iniziative a favore di anziani, persone disabili e bambini, sia in ambito assistenziale che ricreativo. Gli esiti del bando sono pubblicati sul sito www.fondazionecaript.it nella sezione “bandi e modulistica”.