A cura di Clara Sardella
Un percorso espositivo per scoprire lati inediti del famoso pittore.
Questa mostra, che il MUDEC di Milano presenta al 8pubblico fino al 28 gennaio 2024, ribalta la prospettiva dello stereotipo-Van Gogh e, al di là dei più abusati luoghi comuni, ci presenta l’artista come un intellettuale estremamente colto e aggiornato sul dibattito culturale del suo tempo, un osservatore delle tendenze artistiche più attuali.
La mostra “Vincent van Gogh. Pittore colto”, promossa dal Comune di Milano-Cultura con il patrocinio dell’Ambasciata e Consolato Generale dei Paesi Bassi in Italia è resa possibile grazie alla collaborazione con il Museo Kröller-Müller di Otterlo, Paesi Bassi, da cui provengono circa 40 delle opere esposte, tra cui straordinari capolavori come gli studi di teste e figure per I mangiatori di patate, e i disegni di cucitrici e spigolatrici della fase olandese; Moulin de la Galette, Autoritratto , l’Interno di un ristorante, Natura morta con statuetta e libri, degli anni parigini; Frutteto circondato da cipressi, Veduta di Saintes-Marie-de-la-Mer, La vigna verde, Ritratto di Joseph-Michel Ginoux del periodo di Arles; Paesaggio con covoni e luna che sorge, Covone sotto un cielo nuvoloso, Pini nel giardino dell’ospedale, Uliveto con due raccoglitori di olive, Tronchi d’albero nel verde , Il burrone, dipinti durante il suo internamento all’ospedale di Saint-Rémy.
Attraverso un percorso allo stesso tempo cronologico e tematico, l’esposizione propone una inedita lettura delle opere di Van Gogh che mette in particolare evidenza il rapporto fra la visione pittorica e la profondità della dimensione culturale dell’artista, attraverso lo sviluppo di due temi di grande rilievo: da un lato quello del suo appassionato interesse per i libri, e dall’altro la fascinazione per il Giappone alimentata dall’amore per le stampe giapponesi, collezionate in gran numero.
Il percorso espositivo è arricchito da un’opera audiovisiva a cura di Karmachina. Una sala immersiva, dove una composizione di libri aperti inviterà il visitatore a entrare nella mente di Van Gogh, nel suo universo di suggestioni e ispirazioni letterarie e artistiche. Un archivio audiovisivo che raccoglie schizzi, illustrazioni e dipinti, ma anche citazioni tratte dalle sue lettere. Un omaggio inedito al Vincent collezionista e archivista, grande lettore e sperimentatore.