A cura di Ionela Polinciuc
Uscito il tuo nuovo singolo “Ragazza a modo”. Come mai hai scelto questo nome?
“Sono una ragazza a modo” ho iniziato a cantarla sovrappensiero, qualche mese fa, mentre toglievo via la polvere dai mobili di casa: forse credevo potesse essere la didascalia adatta a quella situazione, per questo ho nitida l’immagine dell’esatto momento, molto spontaneo, in cui ho iniziato la composizione della canzone. Subito dopo mi sono precipitata al piano e ho scritto il resto. Ammetto che a scegliere il titolo è stato il mio produttore, Rosario Canale: ormai è un po’ una scaramanzia, lascio che sia lui ad estrapolare il titolo dal testo. ‘Ragazza a modo’ in realtà è solo il punto di partenza della forma di questa ragazza che, nel corso della canzone, cambia idea, sentimento, prima scappa e poi chiede di rientrare. Sono proprio io!
Parlavi della tua carriera musicale. Quant’è stato difficile arrivare esattamente dove sei adesso?
In musica non si arriva mai ad un punto preciso e stabilito, si tratta piuttosto di una lunga camminata in cui si alternano passi veloci a pause necessarie a riprendere il fiato. È certamente necessaria la perseveranza e devi nutrire un amore vero, altrimenti è semplice trovare il pretesto per rinunciare. Ciò che mi porta a proseguire su questa strada entusiasmante e allo stesso tempo complicata è che non riuscirei a vedermi con un corpo diverso o con sogni distanti da quelli che ho mentre faccio musica.
Come ti sei avvicinata all’RC Voce Produzione di Rosario Canale e Cecilia Cesario?
Conosco Cecilia da almeno dieci anni poiché è sempre stata attiva, oltre che nella sua carriera artistica, nel cercare di aiutare la musica del nostro territorio a crescere. Partecipavo alle masterclass di perfezionamento che organizzava con altri professionisti del settore; a 15 anni, dopo aver scritto la mia prima canzone, gliela inviai per chiederle cosa ne pensasse: in qualche modo le nostre strade si incrociavano. Finché, poco più di anno fa, le ho chiesto di poter lavorare su di me e con me perché sentivo l’esigenza di una guida e di una persona che si prendesse cura di tutta la passione che riservo alla musica. È stata sempre lei a permettermi di lavorare con Rosario, il quale conoscevo già per la sua attività musicale e televisiva ma non personalmente: ho scoperto una risorsa di talento immensa, da cui cerco di rubare il più possibile. Loro due insieme mi stanno regalando tanto affetto e professionalità, mi sento fortunata!
Progetti attuali e futuri?
In questo momento sono entusiasta di ricevere i commenti di coloro che ascolteranno il brano e voglio gustarmi tutto il bene. Sono in programma anche dei concerti che mi consentiranno di fare ciò che più amo: cantare, suonare, fare musica dal vivo. Porterò “Ragazza a modo” in giro ed in mezzo ad altre ragazze e ragazzi a modo!
Un messaggio per chi si incammina adesso verso la carriera musicale?
Questa domanda mi richiede tanta responsabilità! Sicuramente, facendo riferimento al mio percorso, invito a coltivare e ad accrescere la propria passione per la musica attraverso lo studio, poiché è l’unico ad offrirci maggiori possibilità di scelta e, quindi, la libertà. Studiare ci consente di essere informati su ciò che stiamo facendo e ci mette in bocca le parole giuste da utilizzare quando si parla di musica: saremmo capaci di improvvisare ma in modo consapevole!
