27 Aprile 2024, sabato
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Non si identifichi l’avvocato con l’assistito

A cura dell’Avv. Margherita Morelli

Vorrei chiarire una cosa e valga il vero.
Un avvocato che difende anche il più crudele dei mostri, non può sottrarsi a un dovere giuridico ed etico perché ha fatto un giuramento di fedeltà alla Repubblica e alla sue leggi e giammai si identifichi con il suo assistito .
L’Avvocato ha giurato fedeltà ai principi costituzionali.
Il diritto di difesa, la presunzione di innocenza dell’ indagato anche se reo confesso, il diritto a un equo e celere processo davanti a un giudice imparziale ,indipendente e libero anche da orpelli mentali e preconcetti, il diritto a ricevere una pena giusta ed equa che sia commisurata alla natura e gravita “del reato, sono principi fondamentali in uno Stato di diritto.
Il diritto di difesa in particolare, è inalienabile e irrinunciabile ed è garantito dallo Stato anche ai peggiori criminali pure se meno abbienti.
Ergo, l’aggressione mediatica all’avvocato Sebastiano Sartori difensore del “mostro “non è accettabile e non è corretta e va respinta senza contraddittorio.
Denegare il diritto di difesa costituirebbe un grave illecito giuridico e disciplinare
Sarebbe come per un medico denegare le cure all’aguzzino di un suo parente che abbisogna di soccorso immediato.
Respingo quindi con fermezza, ogni forma di aggressione, denigrazione, cinismo ,offesa e ribrezzo espresso nei confronti del predetto difensore e in genere degli avvocati che in casi così struggenti, orribili, disturbanti prestino la loro preziosa funzione per garantire il rispetto e la tutela di questi principi.
Potrà non piacere la Costituzione in queste situazioni ma noi non la possiamo cambiare. E così sia.
Restano in fatto, la fatica e il disagio del difensore perché l’attività difensiva comporta anche sofferenza ,notti insonni e turbamenti perché l’avvocato si fa anche col cuore .
Resta in fatto una profonda, struggente, incommensurabile tristezza per Giulia giovane, bellissima semplice ,ingenua e per l’orrore di cui è rimasta vittima come per tutte le altre vittime innocenti della brutalità umana.
Questa però, è storia di empatia, solidarietà, condivisione e sentimenti.
Ma è altra storia come tutte le vicende umane.
La funzione dell’avvocato è cosa diversa così come lo sono i processi veri che vanno celebrati solo ed esclusivamente nelle aule di giustizia.
La civiltà e la democrazia di un paese si misurano anche dal grado di tutela che appresta ai diritti fondamentali compreso il diritto di difesa garantito a criminali e assassini.

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