A cura di Luigi Rubino
Una notte da Toro. E così l’Inter, battendo in rimonta la Fiorentina, porta a casa dallo stadio Olimpico di Roma la seconda coppa Italia consecutiva, la nona della competizione tricolore, dopo quella vinta lo scorso anno contro la Juventus.
Protagonista principe della serata illuminata da coreografie splendide e gigantesche mostrate dalle due tifoserie è Lautaro Martinez; il toro argentino originario di Bahia Blanca, vincitore dell’ultimo mondiale
di calcio del 2022, autore di due splendidi gol che ha fatto andare in estasi la grande marea del tifosi nerazzurri, assiepati in curva Nord.
La folla interista, giunta da varie parti d’Italia, da Nord al Sud, dopo uno sciopero del tifo ordinato dai capipopoli degli Ultras nerazzurri, in seguito alla gestione nella vendita dei biglietti, al dir loro sbagliata, per la prossima finale di Champions League, ha alzato il decibel al 15′ minuto con l’Inter in svantaggio, già nei primi minuti, con un colpo dell’altro argentino viola Gonzalez.
Immediatamente, proprio dal minuto numero 15, l’Inter cambia i giri del suo motore e dopo il colpo
subito subito inaspettamente al 3 minuto da Gonzalez, dovuto soprattutto alla poca attenzione del
pacchetto difensivo nerazzurro e alla poca aggressività che invece la Fiorentina ha mostrato subito,
pressando a tutto campo, subito dopo il fischio iniziale dell’arbitro Irrati.
L’Inter reagisce e per due volte sfiora il pareggio co Dzeko.
Poi sugli esterni Dumfries e Dimarco, entrati in carburazione, insieme al grande trio del centrocampo
Bzozo- Bare- Calha, salgono in cattedra. Il pareggio nerazzurro arriva al 29′ con Brozovic che in
verticale serve alla perfezione Lautaro, il quale in perfetta coordinazione e grande gesto tecnico, supera
Milenkovic e batte a rete il pallone dell 1 a 1.
Il popolo nerazzurro non smette di incitare la propria squadra e al 37′ l’Inter si porta in vantaggio, ancora
con Lautaro.
Nella ripresa, la Viola riparte con determinazione. L’Inter si difende. Inzaghi fa entrare De Vrij a posto di
Bastoni e Lukaku in sostituzione di Dzeko. Proprio il gigante Lukaku mette a centro area un bel pallone
per Gosens che però sbaglia e manda alto da favorevole occasione.
La Viola è pericolossima e i due occasioni sfiora il pari con Jovic che prima costringe Handanovic ad
una pronta respinta e poi con una deviazione di testa, nei minuti succesivi manda di una spanna il
pareggio. Immitato, seguit o da una grande occasione non sfruttata a dovere da Gonzalez.
La gara finisce. L’Inter alza così al cielo l’ennesima Coppa Italia in un tripudio tutto nerazzuro sotto la
curva
Fiorentina – Inter 1 – 2
Marcatori: 3′ Gonzalez, (F), 29′ e 37′ Lautaro Martinez
