A cura di Carla Cavicchini
La Firenze oltre le mura ci svela i suoi angoli più belli. Spesso snobbati dal turismo
‘mordi e fuggi ‘ , quello del centro storico per intenderci, come se i fiorentini non
avessero mai vissuto se non le strette vie medievali racchiuse dalle antiche porte.
Anzi, la vera fiorentinità oramai la si respira solamente nei quartieri che contornano la
città. Da quelli più nobili, coevi alla riqualificazione urbanistica risalente all’epoca
ottocentesca della Firenze capitale, a quelli più popolari ma altrettanto affascinanti,
strade, luoghi, edifici, addirittura misteriosi per buona parte degli attuali concittadini.
L’iniziativa TRAM-E-D’ARTE di Florence by tram ha ripreso le visite guidate alla
scoperta della Firenze moderna e contemporanea lungo la tramvia sino al giugno
2023 per poi ripetersi successivamente aggiornandosi con nuovi percorsi che
intendono utilizzare le navette della tramvia – più esattamente la linea T1 , con 26
fermate da Villa Costanza a Careggi, e la linea T2 , con 12 fermate da Piazza Unità
d’Italia a Peretola, e poi ancora con le nuove linee che si andranno a realizzare .
L’intento è quello di portare il maggior numero di persone alla scoperta dei quartieri di
Firenze, dei palazzi e Ville che la circondano.
I percorsi sono pubblicizzati attraverso i canali Social Instagram e Facebook
Il progetto è frutto di un’idea di Caterina Paolucci e Olivia Turchi per l’associazione via
Maggio, e realizzato da Gruppo Editoriale con il contributo dell’Assessorato al
Turismo del Comune di Firenze e della Fondazione CR Firenze, con l’ausilio delle
guide ufficiali Sara Papini , Viola Duse ed Eleonora Fornara.
Il sito www.tramedartefirenze.it è in costante aggiornamento e destinato ad ampliarsi con la crescita del circuito tranviario e comunicato, come detto, attraverso i social Instagram e Facebook
Sono già fruibili circa 200 luoghi di sicuro interesse, dalle Top Attractions ai musei,
chiese e parchi, luoghi di spettacolo e di cultura, botteghe e mercati. Tanto per fare
qualche esempio potrà essere ammirata la Chiesa russa-ortodossa o la Villa medicea
di Careggi dove trovò la morte Lorenzo il Magnifico, ma anche edifici di architettura
contemporanea come il Maestoso Palazzo di Giustizia, a Novoli, o la ristrutturata
Manifattura Tabacchi . Non potrà poi mancare lo straordinario museo Stibbert, e i
parchi e giardini disseminati nell’ immediata periferia, centri sportivi, università e così
via.
Ad ogni fermata del tram sono stati installati utili pannelli QR Code che collegano i
viaggiatori direttamente alla pagina del sito relativa alla fermata in cui si trovano,
eccezionale strumento per illustrare in tempo reale i luoghi di interesse circostanti
Le visite naturalmente si svolgono lungo tre itinerari a rotazione, in italiano e inglese .
Insomma, tanto per dirla alla toscana, o meglio ancora alla ‘fiorentinaaaa’, “Firenze e
un la si smette mai di conoscere!”
