Come agire in caso di bullismo?

Se da un po’ di tempo hai notato tuo figlio più nervoso, taciturno e triste, come genitore, sicuramente sei preoccupato, per la salute mentale di tuo figlio, com’è giusto che sia. Se gli chiedi come sta andando a scuola, lui risponde sempre “tutto bene”. Dato che, con il passare dei giorni la situazione non migliora e vuoi sapere se il figlio è vittima di bullismo una soluzione potrebbe essere parlare con gli insegnati a scuola. Spesso, durante il colloquio ammettono che ultimamente alcuni ragazzi, tra cui tuo figlio, sono diventati vittime di atti di bullismo da parte di alcuni compagni prepotenti. Ebbene, nel momento in cui scopri questi brutti episodi che danneggiano gravemente la salute di tuo figlio, devi sapere che purtroppo, non esiste uno specifico reato di bullismo, tuttavia la condotta persecutoria può dar luogo ad altri reati. Però, se tuo figlio è vittima di bullismo e tale condotta dà luogo a dei reati come ad esempio percosse o lesioni, diffamazione, minacce, molestie, stalking, revenge porn o vere e proprie violenze è possibile sporgere una denuncia-querela all’Autorità giudiziaria, direttamente presso la Procura della Repubblica oppure recarsi con urgenza dalla Polizia e Carabinieri.