A cura di Luigi Castiello e Giovanni Di Mella
Nel corso della partita, Napoli Lazio disputata lo scorso venerdì, terminata con il risultato di 0-1, alcuni tifosi ospiti hanno lanciato fumogeni, petardi e bombe carta di cui alcuni sono caduti nel settore inferiore della “curva A”, dove è stato colpito un tifoso partenopeo, procurandogli gravi lesioni alle mani.
Gli agenti della Digos di Napoli, dopo aver visionato le immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza, dello stadio Maradona ha individuato gli autori delle accensioni e dei lanci.
I tifosi arrestati sono 3, due romani di 24 e 35 anni, ed uno di 22 anni di Velletri.
I 3 teppisti sono stati arrestati per lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive; nei loro confronti è stata avviata la procedura finalizzata all’emissione del Daspo.
Inoltre sono state denunciate e sanzionate 18 persone, perché trovate in possesso di sostanze stupefacente, durante i servizi di filtraggio per consentire l’accesso allo stadio.
Anche se ad oggi risulta essere un mistero, di come i tifosi laziali, abbiano potuto introdurre nello stadio, tutto quel materiale non autorizzato.
