A cura di Ionela Polinciuc
Dott.ssa di Mambro Dolores – pedagogista e docente: Come migliorare la mentalità?
Ciò che siamo ed i risultati che abbiamo ottenuto nel tempo non solo solamente il frutto dei nostri talenti e abilità, ma dovuti all’approccio che abbiamo verso i nostri obiettivi.
Il modo con il quale osserviamo il mondo è dato dall’insieme di abitudini, fattori, qualità e attitudini dalle proprie debolezze e punti di forza. Pertanto riuscire ad allenare la nostra mente a produrre pensieri motivanti e positivi è utile per il proprio benessere psicofisico.
I due tipi di mentalità che plasmano la nostra vita sono la mentalità statica e quella dinamica.
Le persone con la mentalità statica sono convinte che determinate abilità, intelligenza, e creatività restino immutate e ereditarie, appaiono convinti sostenitori del predominio del talento, giustificando i propri fallimenti reprimendoli. Mentre coloro che hanno una mente dinamica pensano di poter migliorare, accettando i fallimenti e tentando nuove strategie o nuove strade.
Il primo passo per migliorare la propria mentalità prevede cambiamenti abitudinali nella vita di tutti i giorni, mediante piccoli gesti prendendo atto della bellezza della vita.
In particolare occorre puntare sul cambiamento, accettando i rischi e mettendo in pratica azioni positive. Nutrire e allenare il muscolo delle idee, sviluppando intraprendenza e voglia di novità in maniera costante, aprendosi al confronto senza giudizi, coltivando la tolleranza.
Occorre credere nella capacità di cambiare di comprendere gli errori e comportamenti, senza farsi sconfiggere dal vittimismo, ma mettendosi sempre in gioco, capaci di gestire le diverse situazioni.
Solo scegliendo di migliorarsi ci permette di superare l’inerzia che blocca la propria mente.