28 Marzo 2024, giovedì
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Il delegato dei Giovani Coldiretti Calabria Enrico Parisi in Ruanda al summit Internazionale

COMUNICATO STAMPA

Coldiretti Calabria: il delegato dei Giovani Coldiretti Calabria Enrico Parisi in Ruanda al
summit Internazionale: è la voce dei giovani agricoltori italiani sempre di più motivati e
impegnati nel sociale
A Kigali, capitale del Ruanda si sta svolgendo il summit internazionale di giovani agricoltori.
L’occasione dal respiro internazionale vede la partecipazione di agricoltori proveniente da tutto il
mondo, per l’Italia, come unici partecipanti, ci sono Enrico Parisi Delegato Coldiretti Giovani
Impresa Calabria e membro del (CEJA) Consiglio Europeo di giovani agricoltori,insieme ad
un’altra giovane imprenditrice Coldiretti del Trentino, Francesca Paternoster. Come si ricorderà,
Enrico Parisi di Corigliano-Rossano nel 2021, è stato insignito dal Presidente della Repubblica
Sergio Mattarella, titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana per il suo
appassionato contributo alla promozione di pratiche di sostenibilità sociale, ambientale ed
economica. Diversi i portatori d’interesse che stanno prendendo parte al summit, dai membri del
Governo del Ruanda, al presidente della PAFO (Panafrican Farmer’s Organization) Kolyang
Palebale, ha affermato: “i giovani agricoltori africani rappresentati hanno bisogno di una visione
specifica per i loro bisogni e devono essere supportati finanziariamente”. Tanti i temi trattati in
questi giorni, dalle possibilità di collaborazione fra Africa ed Europa, gli strumenti di
finanziamento per valorizzare le catene del valore delle imprese dei giovani agricoltori di tutto il
mondo. Il Delegato Enrico Parisi ha relazionato sulle attività che Coldiretti Giovani Impresa sta
mettendo in campo per valorizzare il lavoro delle tantissime aziende condotte dai giovani
agricoltori italiani “Coldiretti– ha riferito – ogni giorno è impegnata a realizzare confronti
costruttivi con il Governo italiano al fine di promuovere giuste pratiche per lo sviluppo delle
aziende agricole. Un esempio importante di collaborazione che ha dato vita ad una fondazione
dalle solide fondamenta è Campagna Amica con il successivo World’s farmers market che ha
ridotto velocemente l’asimmetria informativa fra gli agricoltori ed i consumatori. Per quanto
riguarda il cambiamento climatico stiamo proponendo da diverso tempo di riorganizzare le risorse
a disposizione e non sprecarne, chiedendo la costruzione di invasi per la raccolta di acqua piovana
ed infine abbiamo promosso con il governo la produzione di energia pulita attraverso l’utilizzo di
pannelli fotovoltaici sui tetti delle aziende agricole senza consumo di terra che, è la nostra più
grande ricchezza. In ultimo, non per importanza, – ha affermato -io credo che misure di
finanziamento come quelle messe in campo da Ismea possono rappresentare azioni concrete per il
ricambio generazionale, proposte che Coldiretti porta avanti nei tavoli nazionali ed europei dei
decisori politici”. Diverse sono state le domande che sono giunte dalla platea a maggioranza
africana, perché la voglia di crescere in un nuovo sistema economico rappresenta oggi la possibilità
di questa terra ricca che spinge verso il cambiamento ma in un contesto in cui la scarsità dei
fertilizzanti ed i relativi costi con l’aggiunta della troppa distanze fra le diverse nazioni rende
difficile, penalizzate dalla mancanza di utenze in molte aree rurali. Parisi ha concluso “Noi oggi
abbiamo bisogno di ridisegnare insieme un nuovo percorso comune che parta dal presupposto che
la salvaguardia delle tradizioni, della biodiversità e degli standard qualitativi non può
rappresentare un problema ma un valore aggiunto significativo. L’Africa può contare su Coldiretti
Giovani Impresa che oggi è qua con voi con il corpo e con la mente, per mettere in campo azioni
concrete al fine di creare ricchezza per il territorio a patto che l’origine e lo standard di qualità
sposti il livello verso l’alto. Oggi la sovranità alimentare non può essere un fanalino di coda nei
nostri discorsi ma un baluardo di partenza.” “E’ con grande orgoglio – commenta Franco Aceto
Presidente di Coldiretti Calabria – che il nostro dirigente dei giovani partecipa a questo incontro
internazionale a testimonianza di un forte e determinato impegno nel sociale e nell’azienda che non
si ferma ai confini della nostra nazione”.
29 ottobre 2022 Ufficio Stampa Coldiretti Calabria.

Riceviamo e pubblichiamo integralmente.

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