Bisogna sapere che la legge dice che il datore di lavoro deve sempre comunicare per iscritto il licenziamento al dipendente; la comunicazione deve contenere altresì la specificazione dei motivi che lo hanno determinato. Il licenziamento intimato senza l’osservanza di queste disposizioni è inefficace.
Per la legge, il licenziamento del lavoratore deve avvenire sempre per iscritto, a prescindere dalle ragioni per le quali è intimato.
Il licenziamento che non rispetta la forma scritta non ha validità giuridica: in poche parole, il licenziamento verbale (orale) è nullo, come se non fosse mai stato effettuato.
Secondo la Cassazione, la comunicazione del licenziamento del lavoratore intimato con la consegna di una lettera non può ritenersi oggetto di prova orale (cioè di testimonianza), in quanto per legge non è consentita la prova testimoniale di un contratto per cui è prevista la forma scritta a pena di nullità.
Licenziamento dipendente: come si dimostra?
