Uno sconto di 15 centesimi a litro, sia per la benzina sia per il gasolio, è una delle possibili soluzioni a cui il Governo sta lavorando.
Il costo dei carburanti è iniziato a salire a gennaio, quando l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia era solo un’ipotesi. Lo Stato, a gennaio 2022, ha incassato il 23,5% di accise in più rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Infatti, un taglio delle accise e il blocco temporaneo dell’Iva sono due degli interventi al vaglio del ministero dell’Economia per ridurre il costo di benzina e diesel.
Oltre al taglio del prezzo del «pieno», il Governo lavora per tendere la mano a famiglie e imprese: si starebbe pensando anche alla rateizzazione delle bollette energetiche per famiglie e imprese nonché ad un calmieramento dei costi.
