Perché la campagna vaccinale contro il covid19 abbia successo non basta ottenere le dosi necessarie, bisogna mettere in campo moltissime energie comprese quelle dell’informazione. La campagna vaccinale è partita in tutta Europa il 27 dicembre, dopo l’approvazione da parte dell’Agenzia Europea (ema) del primo vaccino contro il covid19, quello delle case farmaceutiche Pfizer-BioNTech. La vaccinazione è gratuita e sarà garantita a tutti gli italiani secondo uno schema di priorità che identifica i tempi in cui saranno vaccinate le diverse fasce della popolazione. Con l’aumento delle dosi, si inizierà a sottoporre a vaccinazione, le altre categorie di popolazione: gli over 60 (da aprile a giugno); le Forze dell’ordine, il personale delle carceri e dei luoghi di comunità, i lavoratori dei servizi essenziali, chi ha altre malattie non gravi, il resto degli insegnanti e del personale scolastico (tra luglio e settembre 2021); il resto della popolazione (ottobre-dicembre 2021).
La campagna vaccinale durerà almeno 12 mesi, necessari per vaccinare quel 70% della popolazione che viene individuato come la soglia minima da raggiungere per determinare l’immunità di gregge. Solo dopo la seconda dose, infatti si ottiene una piena immunizzazione. Come ben sappiamo, non esiste solo Pfizer-BioNTech, ma anche più di 230 vaccini in sperimentazione, di cui 15 sono già nelle fasi finali che determinano efficacia e sicurezza. Quali sono gli effetti del vaccino? La capacità di prevenire l’infezione ossia, il vaccino impedisce l’infezione, ed la capacità di prevenire i sintomi, impedisce che la malattia si manifesti con sintomi in questo caso di chiamerà infezione asintomatica.
