26 Aprile 2024, venerdì
HomeItaliaCronacaEmergenza clochard: nella città di Trento la Chiesa pronta ad accogliere i...

Emergenza clochard: nella città di Trento la Chiesa pronta ad accogliere i senza dimora

Da questa sera si aprono nuove porte, nella periferia nord di Trento, per i senza dimora messi a dura prova dalle temperature rigide di queste notti, con punte di dieci gradi sotto zero. Sono quelle della chiesa dedicata a San Massimiliano Kolbe, attualmente inutilizzata, in località Centochiavi, rione dei Solteri, che la Diocesi di Trento, per volontà dell’arcivescovo Lauro Tisi, ha messo a disposizione per l’accoglienza di persone senza dimora.

La gestione della struttura è alla Caritas diocesana attraverso la Fondazione Comunità Solidale, d’intesa con la Provincia Autonoma e in particolare la Protezione Civile e il Tavolo Inclusione che coordina gli enti impegnati nell’accoglienza. Resterà in funzione per tutto il periodo necessario a dare risposta alla grande richiesta di posti letto, acuita dal rigore invernale e dall’emergenza sanitaria. Aveva destato impressione la morte nei giorni scorsi di un senza dimora di origine marocchina morto per il freddo in un capannone dismesso di Rovereto.

“Nella fase di emergenza sanitaria che stiamo vivendo – ha sottolineato l’assessore provinciale alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia Stefania Segnana – gli interventi realizzati permettono di fornire risposte a persone che a causa della loro condizione di vulnerabilità vivono una condizione di emergenza nell’emergenza”. La notizia è stata comunicata anche dal presidente della Provincia autonoma Maurizio Fugatti che ha ringraziato la Diocesi per l’aiuto a fronteggiare le crescenti esigenze dei senza dimora.

Sponsorizzato

Ultime Notizie

Commenti recenti