Il giorno 13 gennaio 2021 dalle ore 10.00 alle ore 13.00 è previsto lo sciopero dei dipendenti della Mostra d’Oltremare,ad esclusione dei dipendenti con mansioni di Guardia Giurata, indetto dalla FISASCAT – CISL.
Tale scelta è maturata a causa di una gestione economica della società non condivisibile e preoccupante per il futuro dei lavoratori.
In primis la società, ha previsto per una parte dei lavoratori l’applicazione del Fondo integrazione Salariale, e seppur richiesto dal sindacato, non ha accettato né la richiesta di anticipo del trattamento dell’ammortizzatore sociale né ha accettato di far usufruire le ferie arretrate ai lavoratori.

Inoltre sembra che il management della società, si è preoccupato solo di attivare ammortizzatori sociali ma non ha richiesto nessuna forma di ristoro economico posti in essere per l’emergenza covid, ed in particolare i contributi messi a disposizione dal MIBAC per gli operatori del settore fiere e congressi;non ha posto, sin dall’inizio del periodo di emergenza, la giusta attenzione verso alcuni locatari della Mostra d’Oltremare, per il regolare pagamento dei canoni che sono a tutt’oggi non riscossi; ha autorizzato lavoro straordinario per determinate categorie di lavoratori seppur in assenza di attività straordinaria; non ha ridotto la retribuzione degli amministratori e dirigenti, come è stato fatto per i lavoratori.

Il Segretario Generale della Fisascat – CISL Stefania Chirico ed il Segretario Pietro Contemi dichiarano: “Siamo preoccupati per il futuro dei lavoratori della Mostra d’Oltremare di Napoli che è una delle principali sedi fieristiche italiane, purtroppo l’amministrazione comunale non ci ascolta, non ci sono piani di rilancio e sembra che ci sia una staticità ed inerzia nelle varie gestioni susseguite negli ultimi anni, chiediamo che ci sia un progetto serio e di rilancio per la mostra”