“La pandemia ha messo in rilievo e aggravato i problemi sociali, soprattutto la disuguaglianza. Alcuni possono lavorare da casa, mentre per molti altri questo è impossibile. Certi bambini, nonostante le difficoltà, possono continuare a ricevere un’educazione scolastica, mentre per tantissimi altri questa si è interrotta bruscamente”.
Sono state le parole del Pontefice, aggiunge: ‘’Questo è un virus che viene da un’economia malata: e dobbiamo dirlo semplicemente, l’economia è malata. E’ il frutto di una crescita economica iniqua, questa è la malattia, che prescinde dai valori umani fondamentali. Nel mondo di oggi, pochi ricchissimi possiedono più di tutto il resto dell’umanità’’.
In conclusione: ‘’In questo tempo di incertezza e angoscia, invito tutti ad accogliere il dono della speranza che viene da Cristo. E’ lui che ci aiuta a navigare nelle acque tumultuose della malattia, della morte e dell’ingiustizia, che non hanno l’ultima parola sulla nostra destinazione finale”.