L’edizione odierna de Il Fatto Quotidiano riporta in prima pagina la scoperta a cura del biologo Grosveld di Utrecht per bloccare il Coronavirus; trattasi di un anticorpo che impedisce al coronavirus “di infettare e aiuta a rilevarlo”
L’Università di Utrecht assieme all’Erasmus Mc di Rotterdam – si legge sul quotidiano – ha individuato il primo anticorpo monoclonale al mondo in grado di sconfiggere la malattia Covid-19. L’anticorpo 47D11 tra circa un mese sarà sperimentabile sui pazienti. Questo perché è già stato individuato come anticorpo “neutralizzante”, ovvero con una già accertata capacità di poter aggredire il virus. “È un ottimo traguardo”, spiega la professoressa Maria Rita Gismondo che dirige il laboratorio di microbiologia all’ospedale Sacco di Milano. “Il metodo usato – prosegue – non è in realtà nuovo. Già nel 2003, all’epoca della Sars, Nature pubblicò un mio studio che andava in questa direzione. In Cina oggi diversi malati sono stati trattati con il siero di pazienti guariti”.