L’aveva già dimostrato Nick Hornby con ‘Febbre a 90°’, una vittoria della squadra di calcio che si ama può cambiare la vita. Ora uno studio ha evidenziato che tifarla dal vivo o davanti la tv è “un allenamento cardiaco simile a quello di una camminata veloce di 90 minuti“.
Lo studio dell’Università di Leeds ha monitorato 25 tifosi (tra i 20 e 62 anni) del Leeds United durante tre partite di campionato. “La loro frequenza cardiaca è aumentata di circa il 64% e alcuni hanno raggiungo un picco di 130 battiti al minuto – osservano i ricercatori – inoltre la vittoria è riuscita ad abbassare la pressione del sangue e ha dato una spinta psicologica positiva che è durata per tutto il giorno”, hanno constatato i ricercatori. Ma una sconfitta può avere l’effetto opposto e far vivere al tifoso “un crollo psicologico”.
fonte ADNKRONOS