28 Marzo 2024, giovedì
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Anatocismo ko definitivo

Anatocismo (il pagamento degli interessi sugli interessi maturati sul conto corrente bancario) verso la cancellazione (forse) definitiva. E via libera a incentivi per l’assunzione a tempo indeterminato, o determinato, da parte delle imprese agricole, che potranno dotarsi di personale tra i 18 e i 35 anni d’età. È ancora un cantiere aperto il cosiddetto decreto Crescita 91/2014 (Disposizioni urgenti per il settore agricolo, la tutela ambientale e l’efficientamento energetico dell’edilizia scolastica e universitaria, il rilancio e lo sviluppo delle imprese, il contenimento dei costi gravanti sulle tariffe elettriche, nonché per la definizione immediata di adempimenti derivanti dalla normativa europea), al vaglio delle commissioni industria e ambiente di palazzo Madama, mentre l’approdo in Aula per la votazione è previsto per il 24 luglio. Lunedì gli organismi si riuniranno per sciogliere alcuni nodi, primo su tutti quello del fenomeno al centro di molti contenziosi fra istituti di credito e clientela: il calcolo (e l’addebito per il cittadino) degli interessi su quanto maturato in relazione al proprio capitale, l’anatocismo, che una norma del provvedimento originale reintrodurrebbe, ma su cui la maggioranza promette una correzione; nell’altro ramo del Parlamento, comunque, c’è già il presidente della V commissione (bilancio), Francesco Boccia del Pd ad assicurare fin d’ora che «non ritornerà nel nostro ordinamento».

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