Aumenti delle sigarette in arrivo: 20 centesimi in più per quelle di fascia economica(quelle da 4 euro) e 10 centesimi in più per quelle di fascia medio-alta (quelle da 5 euro)
La misura, spiega l’agenzia Public Policy,dovrebbe arrivare in Consiglio dei Ministri tra una settimana, il 10 luglio. Si tratta di un provvedimento che fa parte del pacchetto di attuazione della delega fiscale e che serve a trovare fondi per rimpinguare le casse dello Stato.
Scrive Public Policy:
Come anticipato il dlgs prevederà, secondo quanto si apprende, un aumento dell’accisa minima, il passaggio da un prezzo modale (ovvero fascia di maggior acquisto) a un prezzo medio ponderato, la fissazione dell’accisa specifica al 10%, e un aumento dell’accisa ad valorem dello 0,2%. Il tutto, appunto, comporterà un aumento di 20 centesimi sulle sigarette di fascia medio bassa e 10 centesimi di aumento su quelle di fascia alta.
Nel testo prevista una rimodulazione del prezzo dei materiali di ricarica e sostituzione delle sigarette elettroniche. Un aumento ancora difficile da calcolare con precisione perché il governo prevede prima un aumento delle tasse, equiparate a quelle delle sigarette tradizionali e quindi uno sconto del 40%.
Il Dlgs, si apprende ancora, avrà una parte anche dedicata alle sigarette elettroniche per cui si prevede un’equiparazione della tassazione con i tabacchi lavorati, con applicazione della medesima accisa prevista per le sigarette normali e uno sconto del 40% all’imposta così determinata.
Contraria al provvedimento Forza Italia che, spiega Public Policy, lo definisce un “aumento di tasse mascherato”.