26 Aprile 2024, venerdì
HomeNewsEsselunga, boom di utile ma a digiuno di dividendi

Esselunga, boom di utile ma a digiuno di dividendi

Bernardo Caprotti, il re della grande distribuzione italiana, resta ancora all’asciutto di dividendi ma raddoppia l’utile. Nei giorni scorsi, infatti, si è svolta l’assemblea degli azionisti della Supermarkets Italiani tramite cui Caprotti controlla il colosso Esselunga: l’esercizio civilistico 2013 si è chiuso con un utile di 4,4 milioni di euro, mandato interamente a nuovo, rispetto al profitto di 2,4 milioni dell’esercizio precedente.
Nel 2013 gli 11 milioni di cedola rivenienti da Esselunga (erano 12 milioni nel 2012) hanno impattato più visibilmente sul conto economico: il 100% di Esselunga è rimasto iscritto a 3,83 miliardi e mentre i crediti salgono diminuiscono anno su anno da 126 a 100 milioni, la liquidità quasi triplica da 3,2 a 9,7 milioni.
Supermarkets Italiani ha la disponibilità di due linee di credito, per 90 e 70 milioni e lo scorso anno ha finalizzato due distinte operazioni di copertura del finanziamento bancario di 450 milioni erogato nel 2006. Da Supermarkets Italiani è stata scorporata Villata Partecipazioni, presieduta dallo stesso Caprotti, che controlla Villata Immobiliare proprietaria di 82 immobili perlopiù affittati a Esselunga. Villata Partecipazioni nel 203 ha segnato un utile di 2,7 milioni (tutto riportato a nuovo), in calo dai 12,3 milioni di utile del 2012, perché i dividendi di Villata Immobiliare sono calati anno su anno da 12,7 a 3 milioni pur a fronte di un utile di oltre 47.7 milioni.

Sponsorizzato

Ultime Notizie

Commenti recenti