”Michael Schumacher ha momenti di consapevolezza e si risveglia”. A riaccendere la speranza, 94 giorni dopo l’incidente sulla neve, sono le parole della manager dell’ex pilota di F1 Sabine Kehm. “Posso dire solamente ancora una volta una cosa: ci sono segnali che ci danno coraggio”.
Mentre si rincorrono le voci sull’ipotesi di un trasferimento di Michael dalla clinica di Grenoble in Francia a una struttura di riabilitazione, la Kehm si affretta a precisare che la moglie dell’ex pilota non ha assolutamente fatto costruire un mini-ospedale da 12 milioni di euro per il marito: “Le chiacchiere secondo le quali Corinna avrebbe trasformato la sua casa sono assolutamente infondate”.
