Con le modifiche allo statuto “si compie il processo di aggiornamento del valore del capitale della Banca, che la legge bancaria del 1936 aveva fissato in 300 milioni di lire, corrispondenti oggi a 156.000 euro, importo divenuto irrisorio rispetto alle dimensioni del bilancio e delle riserve dell’istituto”. Lo ha detto Ignazio Visco, governatore di Bankitalia all’assemblea straordinaria dei partecipanti al capitale della banca, aggiungendo che, se il decreto sulla rivalutazione delle quote delle banche inBankitalia cambierà in parlamento, sarà convocata una nuova assemblea.
Secondo Visco, la modifica dello statuto riafferma “il principio, già sancito nella normativa e costantemente seguito nella prassi, secondo cui l’assemblea e il consiglio superiore non possono ingerirsi nelle materie relative all’esercizio delle funzioni pubbliche attribuite alla Banca d’Italia o al governatore per il perseguimento delle finalità istituzionali”.
Statuto Bankitalia, via alle modifiche. Aggiornato valore quote
