25 Aprile 2024, giovedì
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Verso una stangata su redditi e capitali finanziari

Stangata su redditi e capitali finanziari. Dal 1° gennaio 2014 gli interessi su conti correnti, depositi e obbligazioni saranno tassati al 22%, contro il 20% attuale. Dalla stessa data rincara anche l’imposta di bollo che colpisce praticamente tutti gli strumenti detenuti in un dossier titoli (a cominciare da titoli di Stato e azioni), oltre che conti deposito e polizze: dallo 0,15% vigente per il 2013 si salirà allo 0,165%, da calcolare sul valore indicato nel rendiconto al termine del periodo di riferimento. Come già avvenuto nel 2011, torna la possibilità di affrancare le plusvalenze latenti sugli stock finanziari presenti alla data del cambio di aliquota (31 dicembre 2013). È quanto prevede la bozza della legge di stabilità per l’anno 2014.

Deduzione Irap nuovi assunti. Dal 2014 le imprese potranno dedurre ai fini Irap il costo di ciascun nuovo lavoratore assunto a tempo indeterminato, fino a un massimo di 15 mila euro.

Potenziamento Ace. Ampliata la portata dell’incentivo al rafforzamento patrimoniale delle aziende istituito dal dl n. 201/2011. Il rendimento del capitale nozionale del nuovo capitale investito, fiscalmente deducibile, dall’attuale 3% salirà al 4,5% nel 2014 e al 6% nel 2015.

Deducibilità leasing immobili. In caso di beni immobili la deduzione dal reddito sarà ammessa in un periodo non inferiore a 12 anni. Novità applicabile ai contratti in vigore dal 2014.

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