A cura di Luigi Rubino
Se l’Inter batte l’Atalanta nel segno di Dzeko, autore di due gol, e prova a risalire in classifica il più possibile,
la stessa cosa non si può naturalmente dire per gli orobici che incassano la terza sconfitta consecutiva,
precipitando in poche settimane dal secondo al sesto posto.
Il primo tentativo del match è dell’Inter con Dimarco che per via centrali prova a bucare la rete atalantina,
ma il tiro debole e centrale è facile preda di Musso che blocca a terra. Immediata è la reazione degli orobici
che in due occasioni Onana. Al 22’ De Vrij commettte fallo in area su Zapata. E’ rigore. Dal dischetto
trasforma Lookman.
La partita è spigolosa. I bergamaschi pressano molto al limite del consentito. Al 35’ l’Inter agguanta il pari.
Calhanoglu crossa, Lautaro tocca di testa per Dzeko che di esterno a volo, nell’area piccola mette in rete.
Nella ripresa, l’Inter aumenta il ritmo. Il lavoro di Dimarco a sinistra è preziosissimo e pericoloso, anche
perché è proprio il ragazzo cresciuto nella cantera nerazzurra con un traversone da sinistra a propiziare il
gol del vantaggio, realizzato con una deviazione sotto porta da Dzeko.
Il match cambia ancora risultato poco dopo quando Palomino, dopo un leggera deviazione di testa di
Lautaro su angolo di Calhanoglu, devia nella propria porta il pallone del 3 a 1 per l’Inter.
L’Atalanta prova a reagire e al 77’ va in rete con Palomino di testa. Il finale è incandescente. Le due
squadre lottano fino al 96’ Poi arriva il fischi finale dell’arbitro che sancisce la meritata e combattuta
vittoria della squadra di Inzaghi.
Atalanta – Inter 2 – 3
Marcatori: 25’ Lockman su rig (A), 36’ e 56’ Dzeko (I), 61’ autogol di Palomino, 77’ Palomino (A)
