A cura di Luigi Rubino
Anche a Napoli, dopo Milano, prende il via il progetto “Mai più fame: dall’Emergenza all’Automia. L’Iniziativa lanciata dall’organizzazione umanitaria internazionale “Azione contro la fame” intende contrastare la povertà alimentare attraverso l’educazione a una dieta sana ed equilibrata e l’accompagnamento al lavoro.
Alla presentazione del progetto, che si è tenuta nella sede comunale di Palazzo S.Giacomo, hanno partecipato oltre Simone Garroni, direttore generale di “Azione contro la Fame. ” il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, Anna Scavuzzo, vice sindaco di Milano in collegamento da remoto, Antonio Lucidi, vicepresidente dell’ associazione “L’altra Napoli” e Marta Casella, manager della fondazione Carrefour che svolge una missione di interesse generale in Francia e nel mondo a favore della transizione alimentare solidale.
A Napoli, il progetto è operativo da appena due mesi nei Quartieri Spagnoli e a Forcella e mira a costruire soluzioni a lungo termine a sostegno delle famiglie che vivono in condizioni di disagio economico, attraverso un’educazione alimentare appropriata, sana ed equlibrata, migliorando nel contempo le capacità personali, sociali e professionali per un’occupazione duratura.
“La rete tra l’associazionismo e gli enti istituzionale è fondamentale per raggiungere obiettivi per le famiglie che si trovano in condizion i di marginalità sociale, con particolare attenzione alla lotta contro la privazione alimentare – ha detto il sindaco di Napoli Manfredi.
Lo scambio tra città e la creazione di reti e partenariati efficaci è ciò che caratterizza il lavoro fatto a Milano in particolare per quanto riguarda lo spreco alimentare e dell’aiuto alimentare attraverso gli Hub di quartiere avviati nel capoluogo lombardo e in cui si è inserita “Azione contro la fame” in particolare nellazona del Gallaratese dove si sono create nuove opportunità per coloro che frequentano questo luogo. Siamo felici cha anche Napoli – ha detto Anna Scavuzzo, in collegamento video da Milano con Palazzo S. Giacomo.
Oggi – fa sapere la vice sindaco milanese, Scavuzzo – il progetto ha raggiunto oltre 500 persone tra i partecipanti, grazie alla collaborazione tra l’ hub del municipio 8 che va avanti dal 2022.
” In Italia – ha sottolineato Simone Garroni, direttore di Azione contro la Fame – sono sempre di più le famiglie costrette a ridurre i pasti giornalieri e a impoverire la dieta. si tratta di una vera e propria emergenza a cui questo progetto ha dimostrato di saper rispondere in modo innovativ ed efficace, mettendo in sinergia le reti territoriali, le aziende, i partecipanti al programma per costruire una sicurezza alimentare a lungo termine e consentire loro di uscire dal circolo vizioso della povertà e della fame”
” La lotta contro l’emergenza alimentare è forse la battaglia più importante nella lotta alla marginalità economica. Importante – ha detto Antonio Lucidi, vicepresidente di “Altra Napoli” – la sinergia di rete territoriale in cui le Istituzioni svolgono un grande ruolo. Confidiamo nella bontà del percorso, nella certezza che possa incidere significativamente per migliorare le prospettive degli ultimi.”

