Un grave episodio di violenza ha scosso il Giappone centrale, dove almeno quindici persone sono rimaste ferite in un attacco avvenuto all’interno di una fabbrica di pneumatici a Mishima, nella prefettura di Shizuoka. L’aggressione, condotta con un coltello e un liquido spray, ha seminato il panico tra i lavoratori dello stabilimento, richiedendo l’immediato intervento dei soccorsi.
Secondo quanto riferito dai vigili del fuoco e riportato dall’agenzia di stampa Kyodo, almeno otto dei feriti sono stati trasportati in ospedale per ricevere cure mediche. Le loro condizioni non sarebbero al momento note nel dettaglio e il bilancio resta provvisorio, con la possibilità che il numero dei feriti possa variare nelle prossime ore.
Le forze dell’ordine hanno confermato l’arresto di un sospettato, ritenuto l’autore dell’attacco. Sono in corso le indagini per chiarire la dinamica dei fatti e le motivazioni che avrebbero spinto l’uomo a compiere il gesto all’interno di un luogo di lavoro, contesto tradizionalmente considerato sicuro nel Paese.
L’episodio ha suscitato forte preoccupazione in una nazione dove simili atti di violenza restano rari e dove il controllo sulle armi è particolarmente rigoroso. Le autorità locali hanno assicurato il massimo impegno per accertare le responsabilità e garantire la sicurezza dei dipendenti e della comunità.
