La mobilitazione per Gaza arriva nel cuore di Roma: appuntamento sabato in piazza Vittorio per un grande corteo nazionale, promosso congiuntamente da Alleanza Verdi e Sinistra, Movimento 5 Stelle e Partito Democratico. L’obiettivo: chiedere un cessate il fuoco immediato e duraturo, la fine dell’assedio umanitario e una soluzione politica giusta e condivisa.
Il corteo prenderà il via alle ore 14 da piazza Vittorio Emanuele II, per poi snodarsi lungo via Emanuele Filiberto e concludersi in piazza San Giovanni in Laterano. A chiudere la manifestazione sarà un palco ricco di voci significative, provenienti tanto dai territori coinvolti quanto dalla società civile italiana.
Ad aprire la serie di interventi sarà un omaggio musicale a cura del celebre trombettista Paolo Fresu, seguito da un’alternanza di testimonianze dirette, contributi video e interventi dal vivo.
Gli ospiti sul palco: un mosaico di storie e impegno
Tra gli interventi previsti, spiccano figure di rilievo nazionale e internazionale. Saranno trasmessi i contributi video del giornalista palestinese Abubaker Abed, della storica Anna Foa e del medico Feroze Sidhwa, chirurgo che ha prestato soccorso a Gaza e ha portato la sua testimonianza di fronte alle Nazioni Unite.
Dal vivo, saliranno sul palco l’attivista israeliano Iddo Elam, giovane obiettore di coscienza che ha rifiutato il servizio militare e partecipato alle manifestazioni contro il governo Netanyahu, e la giornalista e scrittrice Rula Jebreal, voce autorevole sul conflitto mediorientale.
Parteciperanno anche lo storico giornalista Gad Lerner, il presidente delle ACLI Emiliano Manfredonia, il portavoce di Arci Walter Massa, l’ex vicepresidente del Parlamento Europeo Luisa Morgantini (oggi attiva con Assopace Palestina), il già ministro della Cultura palestinese Atef Abu Saif e la presidente dell’AOI (Associazione Ong Italiane) Silvia Stilli.
I promotori in piazza
A portare il sostegno politico alla manifestazione, anche i segretari e portavoce delle forze politiche organizzatrici: Elly Schlein (PD), Giuseppe Conte (M5S), Angelo Bonelli (AVS) e Nicola Fratoianni (AVS).
La manifestazione sarà trasmessa in diretta sui canali social dei partiti promotori, per permettere una partecipazione estesa anche a chi non potrà essere fisicamente presente.
Un appello civile e politico
In un momento in cui il conflitto israelo-palestinese continua a mietere vittime e generare divisioni, l’iniziativa romana punta a rilanciare il ruolo dell’opinione pubblica e della diplomazia dal basso. La mobilitazione è aperta a tutte le realtà che condividono l’appello alla pace, alla giustizia e al rispetto del diritto internazionale.
La piazza, dunque, torna a farsi luogo di dialogo e mobilitazione, con l’auspicio che da Roma possa partire un segnale forte per una pace possibile.
