Il deserto d’Arabia incorona Oscar Piastri. Sul tracciato notturno di Jeddah, il talento australiano della McLaren-Mercedes firma una gara impeccabile, conquista la sua terza vittoria in cinque appuntamenti stagionali e balza in testa alla classifica piloti, superando il compagno di squadra Lando Norris. Un successo che conferma la solidità e la velocità del giovane pilota di Melbourne, già trionfatore in Cina e Bahrain, e che accende ulteriormente una stagione di Formula 1 sempre più equilibrata e imprevedibile.
Alle sue spalle si piazza Max Verstappen, costretto ad accontentarsi del secondo posto dopo aver scontato una penalità di cinque secondi durante l’unica sosta ai box: decisivo il taglio di curva 1 nei concitati primi secondi di gara, quando l’olandese della Red Bull aveva provato a contenere l’attacco di Piastri, finendo però oltre i limiti della pista. Un errore che gli è costato la vittoria e, per la prima volta nella stagione, la testa del Mondiale.
Leclerc ritrova il sorriso: primo podio stagionale in gara lunga
Sul terzo gradino del podio sale un Charles Leclerc finalmente protagonista. Il monegasco, autore di una prestazione solida e priva di sbavature, riporta la Ferrari sul podio in un Gran Premio a distanza piena, dopo i segnali incoraggianti visti nelle Sprint. È un podio che sa di rinascita per il Cavallino, frutto di una strategia ben calibrata e di una tenuta mentale che ha permesso al numero 16 di resistere agli assalti finali di Norris, poi quarto con l’altra McLaren.
Mercedes e Williams nella mischia, Hadjar sorprende ancora
A completare la top five c’è George Russell, autore di una corsa regolare che lo ha visto primeggiare nel duello interno in casa Mercedes. Alle sue spalle, sesto, un positivo Andrea Kimi Antonelli che conferma la sua crescita in F1 con una prova solida, davanti a un Lewis Hamilton in ombra sulla seconda Ferrari SF-25, incapace di incidere nei momenti chiave.
Dietro di loro, buon piazzamento anche per le due Williams-Mercedes: Carlos Sainz ottavo, seguito da Alexander Albon, entrambi capaci di gestire bene una corsa difficile e trafficata. Chiude la zona punti con un altro exploit il debuttante Isack Hadjar: il franco-algerino della V-Carb by Racing Bulls conquista un preziosissimo decimo posto che vale oro per il team satellite di Faenza.
Classifica e scenari: Piastri nuovo leader, il Mondiale è apertissimo
Con questa vittoria, Oscar Piastri si issa al comando del campionato piloti, sfruttando la giornata storta – per i suoi standard – di Verstappen e la costanza di rendimento che lo sta trasformando da promessa a seria candidatura al titolo. Dietro di lui, il duello Red Bull-McLaren si infiamma, con Ferrari che intravede spiragli per inserirsi stabilmente nella lotta al vertice.
Il prossimo appuntamento sarà decisivo per capire se quella di Piastri è una fiammata passeggera o l’inizio di un regno. Intanto, a Jeddah, la notte è sua.