12 Febbraio 2025, mercoledì
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PARI: Un Nuovo Percorso Contro la Violenza di Genere

Nasce l’Associazione e il suo Manifesto

La lotta contro la violenza di genere compie un nuovo passo avanti con la nascita dell’Associazione PARI, un’iniziativa che mira a creare un impatto tangibile e duraturo attraverso l’impegno congiunto di aziende, istituzioni e realtà locali. Il Manifesto, frutto di mesi di lavoro e riflessione, sarà presentato ufficialmente lunedì 3 febbraio a Milano, all’interno dello STEP FuturAbility District, in un evento che promette di essere un punto di svolta per l’approccio delle imprese e della società su questo tema cruciale.

Un Manifesto per il Cambiamento

Il Manifesto di PARI nasce dall’attività di ricerca condotta da Jointly, che ha esplorato le strategie adottate dalle aziende per contrastare la violenza di genere. Da questo studio sono scaturiti tavoli di lavoro che hanno coinvolto attivamente i referenti delle organizzazioni del network PARI, con l’obiettivo di definire linee guida condivise per prevenire e affrontare la violenza di genere nei luoghi di lavoro e nelle comunità.

Il documento, articolato in sette punti, non si limita a una dichiarazione d’intenti, ma rappresenta un vero e proprio strumento operativo per aziende e istituzioni. A curarne la redazione sono stati Holden Studios, con il contributo autoriale della scrittrice Valeria Parrella e del filosofo Andrea Colamedici, che hanno dato voce alle istanze emerse dal network nell’autunno 2024.

A partire dal 3 febbraio, il Manifesto sarà disponibile per il download al link: https://www.feltrinellieducation.it/pari-insieme-contro-la-violenza-di-genere.

L’Evento di Presentazione

Il programma dell’evento, che si svolgerà dalle 17:00 alle 19:15, prevede una serie di interventi e momenti di approfondimento. Ad aprire la giornata sarà un monologo di Valeria Parrella su Artemisia Gentileschi, icona dell’arte barocca e simbolo di resilienza femminile. Seguirà la presentazione ufficiale dell’Associazione PARI, con l’introduzione del Consiglio Direttivo, composto dal Presidente Fabrizio Rutschmann, dalla Vice Presidente Federica Santini e dalla Direttrice Generale Francesca Devescovi, che illustreranno il piano d’azione per il 2025.

Dalle 17:35 alle 18:05, si entrerà nel vivo del Manifesto, con un focus sui sette punti fondamentali e la partecipazione di rappresentanti di Italgas, Jointly, Salp, Hera, Mediobanca e Capgemini. Successivamente, Luca Capone, Segretario dell’Associazione e coordinatore del tavolo di lavoro sulle policy, presenterà le linee guida elaborate per le politiche interne aziendali di contrasto alla violenza di genere.

Dalle 18:20 alle 19:15, l’evento si arricchirà di un incontro interattivo dal titolo “Ma cosa ho fatto? Percorso per diventare uomini nuovissimi”, condotto dai filosofi Andrea Colamedici e Lorenzo Gasparrini, un’occasione per riflettere sul ruolo maschile nella costruzione di una società più equa e rispettosa.

A chiudere la serata, un aperitivo dalle 19:15 alle 20:30, pensato per favorire il networking tra i partecipanti e stimolare ulteriori spunti di riflessione su quanto emerso.

L’Associazione PARI: Oltre la Sensibilizzazione

PARI non è solo un’iniziativa di sensibilizzazione, ma un’organizzazione strutturata che punta a un impatto concreto e duraturo. Il suo approccio si basa su formazione, eventi, creazione di policy, produzione di contenuti editoriali e l’istituzione di un osservatorio permanente. La struttura associativa prevede un consiglio direttivo e un organo operativo, che coinvolgono attivamente le aziende e le realtà partner.

L’Associazione è stata fondata da ATM, AstraZeneca e Alexion, Capgemini, Fastweb, Gruppo Feltrinelli, Hera, Italgas, Jointly, Kering Foundation, Mediobanca, Prysmian, Salp, Snam e Trenord, con il sostegno di E.ON, Pirelli e Saipem e la sottoscrizione di altre sette organizzazioni. La direzione generale è affidata a Feltrinelli Education.

Con questa nuova realtà, PARI si propone di ridefinire l’approccio alla violenza di genere, trasformando le parole in azioni concrete e creando una rete di supporto solida e duratura. L’appuntamento del 3 febbraio rappresenta solo l’inizio di un percorso che mira a generare un cambiamento reale e condiviso.

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