14 Febbraio 2025, venerdì
HomeItaliaUn nuovo passo nella tutela delle vittime di stalking: divieto di avvicinamento...

Un nuovo passo nella tutela delle vittime di stalking: divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico per un 39enne di Anagni

I Carabinieri intervengono a seguito di ripetuti atti persecutori nei confronti di una donna. Il dispositivo di monitoraggio elettronico consente di garantire la sicurezza della vittima.

Nel pomeriggio del 17 gennaio, i Carabinieri della Stazione di Anagni hanno eseguito un’ordinanza cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Frosinone, con la quale è stato imposto un divieto di avvicinamento a una donna, vittima di atti persecutori da parte del suo ex compagno. L’uomo, un 39enne del posto con un passato giudiziario già noto alle forze dell’ordine, dovrà indossare un braccialetto elettronico, il cui sistema di monitoraggio è collegato direttamente alla Centrale Operativa dei Carabinieri, per garantire il controllo in tempo reale dei suoi spostamenti e impedire qualsiasi contatto con la parte offesa.

L’indagine è iniziata il 21 dicembre 2024, quando la donna, dopo l’ennesimo litigio con il suo ex compagno, durante un incontro che avrebbe dovuto essere chiarificatore, ha richiesto l’intervento dei Carabinieri. Il figlio minore della coppia era presente al momento dell’episodio, aggravando la gravità della situazione. Grazie alla presenza rassicurante dei militari, la donna ha trovato il coraggio di denunciare l’uomo, dando il via a una serie di accertamenti che hanno rivelato un lungo periodo di molestie e vessazioni.

Le indagini rapide e accurate svolte dai Carabinieri hanno permesso di raccogliere prove sufficienti per confermare che il comportamento persecutorio si inseriva in un contesto più ampio di abusi psicologici e minacce reiterate. Questo solido quadro probatorio ha portato l’Autorità Giudiziaria ad adottare la misura cautelare del divieto di avvicinamento, con l’ulteriore applicazione del dispositivo di monitoraggio elettronico “antistalking”, che garantirà la sicurezza della vittima e permetterà di intervenire immediatamente in caso di violazione del provvedimento.

È importante sottolineare che l’uomo è attualmente solo indiziato di reato. La sua posizione sarà oggetto di un ulteriore vaglio da parte dell’Autorità Giudiziaria e, in assenza di una sentenza definitiva di condanna, resta in vigore il principio costituzionale della presunzione di innocenza.

Sponsorizzato

Ultime Notizie

Commenti recenti