14 Gennaio 2025, martedì
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Avv. Pasquale Mautone: Cultura, letteratura e responsabilità sanitaria

A cura di Ionela Polinciuc

Pasquale Mautone è molto più di una figura di spicco nel panorama giuridico italiano; è un faro di conoscenza, un ponte tra il diritto e l’umanità. Avvocato cassazionista, giornalista, docente e consulente della Regione Emilia-Romagna, Mautone ha dedicato la sua carriera ad esplorare le complessità della responsabilità sanitaria e del Clinical Risk Management, rendendosi una delle voci più autorevoli in questi campi.

Con un dottorato di ricerca in ”Economia e management delle aziende e delle organizzazioni sanitarie”, ha saputo intrecciare il rigore accademico con la passione per il sapere, offrendo contributi fondamentali alla letteratura scientifica e professionale. Tra le sue opere più significative spiccano la monografia ”Il rischio clinico: aspetti assicurativi e risvolti legali” e i volumi ”Responsabilità sanitaria e risk management” e “Responsabilità sanitaria e sanità responsabile” , pietre miliari per chi opera in ambito sanitario e giuridico.

Nell’intervista che segue, l’Avv. Mautone ci guida in un viaggio tra i grandi temi della cultura contemporanea, della letteratura e del loro delicato rapporto con la tecnologia. Analizza le sfide di un mondo sempre più complesso e frammentato, offrendo riflessioni profonde sulle questioni sociali e politiche che plasmano la nostra epoca. Condivide, la sua esperienza al Menotti Art Festival di Spoleto, un tempio della cultura che celebra il dialogo tra le arti e le idee, e ci regala una visione dei progetti futuri, tra cui un’importante opera collettanea sulla bioetica e la responsabilità sanitaria, prevista per il 2025.

Avv. Pasquale Mautone: Quali elementi della cultura contemporanea ritiene siano più influenti nella letteratura odierna?

C’è in giro tanta gente che esprime idee populiste e discriminatorie! Sugli elementi della cultura contemporanea ci andrei assai cauto: “poche idee, ma confuse” per citare Mino Maccari.

Dei contemporanei mi piace Elena Ferrante e mi affascina la questione della sua identità che – con l’utilizzo del suo pseudonimo – non è mai stata rivelata, inserita dal Time nella lista delle 100 persone più influenti al mondo. Poi quando sono stato Giudice lettore al Premio Napoli ho apprezzato Donatella Di Pietrantonio (che ho votato), divenuta nota al grande pubblico col romanzo L’Arminuta, vincitore del Premio Campiello e del Premio Napoli nel 2017, da cui è stato tratto il film omonimo di Giuseppe Bonito.

Come vede il ruolo della tecnologia nella creazione e nella fruizione della letteratura contemporanea?

Soprattutto tra i giovani, il dato allarmante è che quanto più la tecnologia impera, meno si legge.

In che modo le questioni sociali e politiche attuali si riflettono nella letteratura contemporanea?

Pochi autori si confrontano seriamente sulle questioni sociali. La tutela degli ultimi e delle dramatis personae mi affascina molto e penso che lotta alle povertà vada condotta con oculatezza e responsabilità, in una prospettiva “riformista” che guardi alla solidarietà tra le future generazioni. Sulle questioni politiche scrivono in tanti ma non citerei nessuno. Oggi ad un convegno citavo l’altissimo valore dell’art. 32 Cost. e della Sanità Pubblica ricordando la posizione di Moro alla Costituente, nonché la finezza del pensiero di Rodotà, e mi emozionavo!

Quali sfide affrontano oggi gli autori nel cercare di connettersi con il pubblico contemporaneo?

Il vero problema è farsi pubblicare.

In che modo il Menotti Art Festival contribuisce a promuovere la cultura contemporanea e quali opportunità offre agli artisti e agli scrittori?

Luca Filipponi si impegna per la “promozione della cultura contemporanea” e Spoleto, da sempre, ne rappresenta il suo tempio. E qui occorre un ringraziamento al Presidente del Menotti Art Festival Spoleto, prof. Filipponi, e all’avv. Giuseppe Catapano, che hanno voluto proporre per la premiazione il mio volume “Responsabilità sanitaria e sanità responsabile”, edito da Giuffrè Francis Lefebrve.

Quali sono i progetti in corso e quelli futuri?

Nel 2025 sarà pubblicata una importante opera collettanea sui temi della bioetica, del clinical risk management e della responsabilità sanitaria.

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