Unc: produzione, uno sfacelo! 18° calo tendenziale consecutivo
Da gennaio 2023 -11,8% per beni di consumo durevoli
Secondo i dati resi noti oggi dall’Istat, la produzione industriale di luglio scende dello 0,9% sul mese precedente e del 3,3% su base annua.
“Un disastro! Uno sfacelo! Prosegue la rovinosa caduta della produzione industriale che registra il 18° calo tendenziale consecutivo! Un capitombolo che dura ininterrottamente da febbraio 2023. Una situazione grave, un pantano dal quale si può uscire rilanciando i consumi degli italiani, ridotti al minimo per mancanza di soldi” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
Secondo lo studio dell’associazione, la produzione di luglio 2024, nel confronto con gennaio 2023, ossia prima che iniziasse la discesa, è inferiore del 5,1% nei dati destagionalizzati. Per i beni di consumo il gap è dell’8,5%, che sale all’11,8% per i beni di consumo durevoli.
“Il fatto che il dato più negativo sia quello dei beni di consumo durevoli, è la dimostrazione che l’andamento negativo della produzione è collegato alla difficoltà delle famiglie, costrette a rinunciare all’acquisto di queste spese non obbligatorie” conclude Dona.
Tabella n. 1: produzione industriale, variazione percentuale (dati destagionalizzati)
Beni intermedi | Beni strumentali | Beni di consumodurevoli | Beni di consumonon durevoli | Beni di consumo | Energia | TOTALE INDUSTRIA (a) | |||||||||
Differenza %Lug 2024 – Gen 2023 | -4,1 | -5,5 | -11,8 | -7,8 | -8,5 | 0,4 | -5,1 | ||||||||
Differenza %Lug 2024 – Giu 2024 | -0,7 | -1,2 | -1,3 | -2,8 | -2,3 | 2,3 | -0,9 |
Fonte: Unione Nazionale Consumatori su elaborazione dati Istat
(a) escluse costruzioni