In Italia, le persone affette da tumore sono tutelate da diverse normative che garantiscono la protezione del lavoro e impediscono il licenziamento per motivi di salute.
La legge italiana prevede diverse forme di tutela per i lavoratori affetti da gravi patologie, tra cui il cancro. In particolare, la Legge 104/1992 (nota come Legge 104) offre specifiche protezioni per i lavoratori con disabilità e malattie gravi, garantendo loro il diritto a permessi retribuiti per cure mediche, nonché la protezione dal licenziamento per un periodo di tempo determinato.
Inoltre, il Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro prevede che i datori di lavoro debbano adottare misure per proteggere la salute e la sicurezza dei lavoratori, compresi quelli affetti da malattie gravi come il tumore. Questo significa che i datori di lavoro devono garantire un ambiente di lavoro sicuro e adattare le condizioni di lavoro alle esigenze dei dipendenti affetti da patologie gravi.
In generale, in Italia è vietato licenziare un lavoratore a causa di una malattia grave come il tumore. I lavoratori affetti da tumore hanno diritto alla tutela del lavoro e alla protezione della propria salute sul posto di lavoro. Tuttavia, è consigliabile consultare un esperto legale o un rappresentante sindacale per ricevere informazioni specifiche sulla propria situazione e sui diritti previsti dalla legge italiana in caso di malattia grave.