A cura di Carla Cavicchini
Grande successo per la mostra Alphonse Mucha. La seduzione dell’Art Nouveau che, per la prima volta a Firenze, ha conquistato un pubblico di 100.310 visitatori.
In tantissimi, provenienti da ogni parte del mondo, hanno affollato le sale del Museo degli Innocenti; basti pensare che oltre il 30% dei visitatori proviene dall’estero. Molte sono state le famiglie, le scuole e le attività dedicate ai più piccoli.
Le oltre 170 opere tramanifesti, libri, disegni, olii e acquarelli, oltre a fotografie, gioielli, opere decorative hanno per messo al pubblico giunto al Museo degli Innocenti di conoscere il più importante artista ceco, padre dell’Art Nouveau, creatore di immagini iconiche e delle primissime campagne pubblicitarie che hanno segnato la storia nel mondo della comunicazione.
La mostra è stata anche occasione per rendere omaggio al fiorentino Galileo Chini, uno degli artisti italiani che maggiormente si dedicò allo sviluppo di un nuovo linguaggio artistico, quale quello dell’Art Nouveau, nel nostro Paese.
La mostra è stata prodotta e organizzata da Arthemisia e il Museo degli Innocenti, con il patrocinio del Comune di Firenze e dell’Ambasciata della Repubblica Ceca, in collaborazione con la Fondazione Mucha e Cristoforo ed è stata curata da Tomoko Sato in collaborazione con Francesca Villanti.
La mostra ha visto come sponsor Generali Valore Cultura, partnerMercato Centrale Firenze, I Gigli, Samsonite e Unicoop Firenze, mobility partnerFrecciarossa Treno Ufficiale, media partnerQN La Nazione, educational partnerLaba, technical supportMucha Trail e Prague City Tourism e charity partnerKomen Italia.