A cura di Giovanni De Ficchy
Io sono fortunato, per avere successo nella professione ho trovato la strada,
seguo un collega, che tempo fa’ ha perduto il posto di direttore, chiaramente perchè non ne azzeccava una, leggo attentamente quello che afferma, e descrive e poi , io scrivo tranquillamente il contrario.
Un vero successo !!
Così questa sera ho potuto leggere la sua recensione, chiaramente al vetriolo, contro la presidente del Consiglio.
Secondo lui era stata tutta una frana.
Bene desidero invece dire , che a mio avviso è stata una conferenza piena di contenuti, ed ho trovato la Signora Primo ministro decisamente pimpante.
Si trattava di un incontro particolarmente atteso perché alle spalle c’ èra oltre un anno di governo e di scelte , e molte sono state le domande, anche insidiose , che le hanno rivolto.
Ha parlato per oltre tre ore, proprio per poter rispondere a tutte le domande, dei colleghi, e lo ha fatto in maniera puntuale e precisa.
Ha messo giustamente in luce il fatto che l’economia italiana cresce più di tutti i paesi europei, soprattutto quelli che contano, quali Francia e Germania, che la borsa valori è ai massimi, dal 2008, e che finalmente, l’Italia riveste il ruolo centrale che gli è proprio in Europa.
L’Italia ha un piano strategico chiaro, e lo hanno capito tutti.
Si è parlato di Intelligenza artificiale, di legge di bilancio, e sulla mancata ratifica del Mes ha detto;
“La mancata ratifica del Mes non va messa in rapporto con l’accordo sul patto di stabilità, io mi sono rimessa all’Aula e la modifica del trattato è stata bocciata, perché in parlamento non c’è mai stata una maggioranza su questo. Bisogna capire perché Conte ha dato il via libera senza che ci fosse la maggioranza, quindi penso sia stato un errore sottoscrivere la modifica del trattato, sapendo che non c’era una maggioranza in parlamento”.
Riguardo alla domanda, relativa alla sua possibile candidatura alle elezioni europee ha risposto;
“Non ho ancora deciso se candidarmi alle europee “ma devo capire se una mia eventuale candidatura toglierebbe tempo al mio lavoro dal presidente del consiglio.
Perché penso che sia una decisione che va presa insieme agli altri leader della maggioranza”.
Non ho capito, come mai la Federazione Nazionale della Stampa , ha deciso di disertare, la conferenza stampa della premier.
Sul riferimento alla cosiddetta norma bavaglio per la stampa, al centro di un emendamento alla legge di delegazione europea approvato negli scorsi giorni alla Camera:
“Questa norma è frutto di un emendamento parlamentare, che arriva da esponente dell’opposizione, non è una iniziativa del governo, anche se il governo l’ha approvata. Fare una manifestazione sotto Palazzo Chigi come fatto da Fnsi?
Penso sarebbe stato giusto farla di fronte al Parlamento.
Non credo che venga tolto il diritto di informare i cittadini, è giusto dire che qualcuno è stato arrestato, ma io non ci vedo un bavaglio”.
“Mi pare una norma di equilibrio tra diritto di informare e non ritrovarsi sul giornale”, aggiunge.
