Dal 29 dicembre al 1° gennaio il Comune di Napoli organizza quattro giornate di festa dedicate a cittadini e turisti di ogni età: la rassegna «Suoni e luci di Napoli» è stata presentata a Palazzo San Giacomo con alcuni fra gli artisti che si esibiranno in vari luoghi-simbolo della città.
Musica, spettacolo e tanta comicità per chiudere l’anno e festeggiare l’arrivo del 2024.
Il 29 dicembre sono in agenda due iniziative di solidarietà: Carlo Morelli dirigerà un concerto per i detenuti del carcere di Poggioreale, mentre un gruppo di artisti sarà col sindaco a consegnare regali in alcuni reparti pediatrici della città.
Il 30 dicembre il Maschio Angioino diventerà per i bambini un castello fiabesco con attività ludiche e musicali. La sera in piazza Plebiscito musica urban e rap con giovani artisti della scena napoletana e nazionale.
Il 31 dicembre si comincia alle 21 in piazza Plebiscito con Arisa, Enzo Avitabile e i Bottari, The Kolors, Jimmy Sax in una serata condotta da Peppe Iodice, Francesco Cicchella, Daniele Bellini, dove saranno in scena fra gli altri i vincitori di una gara per nuovi talenti comici.
Dalle 22 alle 5 alla Rotonda Diaz il dj set «Capodanno cambia traccia» in cui si esibiranno fra gli altri Samuel dei Subsonica, Andro dei Negramaro, Pau dei Negrita, Daddy G dei Massive Attack ed i giovani vincitori di una gara per dj.
Il 1° gennaio alle ore 18 nella chiesa di san Domenico Maggiore il tradizionale concerto di capodanno sarà arricchito dal prezioso mottetto settecentesco Quem vidisti pastores?, riportato alla luce da Roberto De Simone e diretto dal nipote Alessandro.
Capodanno a Napoli, in programma quattro giorni di festa
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