Ebbene, ricordiamo che con la sentenza del 27 ottobre 2023, ha stabilito che un dipendente in malattia sorpreso a fare shopping può essere legittimamente licenziato. Il motivo? Tale comportamento, oltre a potenzialmente ritardare la guarigione, lede il vincolo fiduciario con il datore di lavoro.
Attenzione!
Come chiarito dalla Cassazione civile, sezione lavoro, ord. 27322 del 7 ottobre 2021, è illegittimo il licenziamento per giusta causa del dipendente che durante l’assenza per malattia svolga attività extra lavorative non idonee ad aggravare la patologia né a ritardare la guarigione.
Ricordiamo inoltre che:
I doveri del dipendente in caso di assenza per malattia sono:
- comunicare al più presto al datore di lavoro la propria assenza, secondo le modalità indicate dal contratto collettivo;
- sottoporsi immediatamente a visita medica e verificare che il medico di base trasmetta il certificato all’Inps in via telematica;
- rimanere a casa nelle fasce orarie della reperibilità, al fine di sottoporsi alla visita fiscale dell’Inps;
- comunicare anticipatamente al datore e all’Inps le eventuali urgenze che impongano di uscire di casa durante la reperibilità (ad esempio una visita medica);
- non compiere comportamenti che potrebbero pregiudicare la guarigione.