Ebbene, la Corte Costituzionale con la sentenza. n. 248/74 ha cancellato una vecchia norma che sarebbe l’art. 247 cod. proc. civ.che impediva al coniuge, ai parenti e agli affini in linea retta di testimoniare. Da allora, qualsiasi familiare o parente può testimoniare nella causa contro l’assicurazione, anche se conviventi con il danneggiato.
Attenzione!
Resta comunque il potere del giudice di valutare le dichiarazioni del testimone «secondo il suo prudente apprezzamento» ossia in base a quanto lo ritiene attendibile e disinteressato.