2 Maggio 2024, giovedì
HomeL'OpinioneAvvocatura in crisi, l’Avv. Giancarlo Sciortino ci spiega il perché

Avvocatura in crisi, l’Avv. Giancarlo Sciortino ci spiega il perché

A cura di Ionela Polinciuc

Purtroppo, la categoria degli avvocati sta vivendo un momento di grave crisi, dovuta soprattutto alla stagnazione dei mercati, all’inefficacia ed all’inefficienza del sistema giudiziario e a problemi interni alla categoria stessa. Inoltre, la crisi economica generata dalla pandemia e la guerra Russia-Ucraina sicuramente stanno aggravando la situazione. Per cercare di capire meglio la problematica, abbiamo intervistato il Prof. Avv. Giancarlo Sciortino che tra i suoi numerosi impegni lavorativi, insegna Diritto Immobiliare per l’ordine dei Dottori Commercialisti di Milano e collabora con altri Rnti di Formazione quali l’A.U.G.E.

Avv. Sciortino, parlando dell’uguaglianza di genere in magistratura: quanto ancora dobbiamo aspettare e perché?

L’elezione dei nuovi componenti del Csm ha portato al plenum con il maggior numero di donne nella storia dell’organo. A questo si aggiunge la nomina della prima donna al ruolo di primo presidente della corte di cassazione. Ciononostante siamo ancora ben distanti dalla parità. Questo dato rappresenta un netto miglioramento rispetto agli anni precedenti. E questo nonostante le nuove norme per favorire la parità di genere all’interno dell’organo possano essere considerate piuttosto blande.

Ma questa consiliatura segna anche la prima presenza femminile tra i 3 componenti di diritto dell’organo. Si tratta di Margherita Cassano, prima donna a ricoprire il ruolo di primo presidente della corte di cassazione.

Avv. Sciortino secondo Lei perché la presenza femminile nel Consiglio Superiore della Magistratura è necessaria ma soprattutto perché le difficoltà di carriera per le donne nella magistratura?

A seguito delle elezioni interne alla Magistratura di settembre 22 e della nomina della quarta parlamentare, oggi 1/3 dei membri del CSM è “rosa”.

È il dato maggiore di sempre, ma ben distante da quel 56% di Magistrati ordinari di genere femminile.

Direi che la situazione è in netto miglioramento ma vi è molta strada ancora da percorrere. Significativo rilievo il segnalare come, per la prima volta, il Magistrato apicale, ossia il Primo Presidente della Corte di Cassazione, sia una donna.

Avvocato, quali problemi sulla parità di genere nel mondo forense?

Notevolissime questioni problematiche, poi in tema di parità di genere nel mondo Forense. Pur rappresentando la metà, ed oltre, del numero complessivo degli Avvocati, le donne sono fortemente limitate sia nei volumi d’affari prodotti, sia, soprattutto, nei compensi mediamente percepiti. Risulta aberrante e del tutto ingiustificato il rilevare come, a parità di prestazioni professionali, la misura media dei compensi sia di oltre 1/4 inferiore rispetto a quelle dei Colleghi uomini.

Differenze vi è più aggravate a mano a mano che si scende geograficamente nel territorio nazionale, dove la condizione delle giovani Colleghe del Sud e delle isole è fortemente preoccupante. Come associazioni forensi ci stiamo, poi, muovendo fortemente al fine di meglio razionalizzare il sistema del legittimo impedimento nel rito penale, riconoscendo alle Colleghe madri di prole minorenne il diritto a tale istituto per fenomeni collegati alla prole, come, negli ultimi mesi, taluni fatti incresciosi di cronaca giudiziaria hanno ben

Concludo con una domanda difficile: 6 avvocati su 10 tentati da un futuro all’estero soprattutto dopo la pandemia. Perché?

La costante erosione reddituale, unitamente alle crescenti difficoltà del mercato del lavoro (anche autonomo) spingono i Colleghi più giovani a spostarsi al Noedi, alla ricerca di maggiori garanzie, ovvero ad una reale fuga dalla professione, non più considerata prestigiosa fonte remunerativa fino a qualche decennio fa.

Sponsorizzato

Ultime Notizie

Commenti recenti