Se avete subito un’ingiustizia dal datore di lavoro e vi chiedete quanto tempo si ha a disposizione per poterlo denunciare, ebbene, bisogna sapere che non ci sono termini per sporgere la denuncia contro il datore di lavoro essendo un reato procedibile d’ufficio. Le autorità però saranno tenute a rispettare i termini di prescrizione del reato per poter agire contro il responsabile.
Fortunatamente, quando un datore di lavoro viola i diritti dei lavoratori questi ultimi hanno diverse opzioni per difendersi.
È possibile denunciare il mancato rispetto delle norme lavoristiche e previdenziali all’Inps oppure direttamente all’Ispettorato del Lavoro.
Inoltre, il dipendente che ha subito un’ingiustizia dal proprio datore di lavoro, può agire con un avvocato tramite un’azione civile, presso il tribunale ordinario, per rimuovere ordini di servizio illegittimi, impugnare licenziamenti o sanzioni disciplinari immotivate oppure per recuperare differenze retributive.
Nel momento in cui ci sono di mezzo reati, il dipendente può denunciare il datore di lavoro, andando direttamente in caserma della polizia, dai carabinieri o direttamente alla Procura della Repubblica.
