A cura di Ionela Polinciuc
Avv. Fusco, parlando dell’esecuzione immobiliare, quando ha inizio?
A differenza di quanto comunemente si crede, l’esecuzione immobiliare non inizia con il precetto, che come detto è solo un atto con il quale si avvisa il debitore dell’intenzione di promuovere l’esecuzione sui suoi beni, bensì con la notifica del pignoramento .
Il pignoramento consiste in un’ingiunzione che l’Ufficiale giudiziario fa al debitore di astenersi da qualunque atto diretto a sottrarre la garanzia del credito esattamente indicato i beni che si assoggettano all’espropriazione e i frutti di essi. L’atto di pignoramento deve contenere una serie di avvisi al debitore ( art. 492 cpc) e dal momento in cui viene notificato al debitore , questi non potrà disporre del bene e dei
suoi frutti , dovendo lasciarli a disposizione del o dei creditori. Il debitore, infatti, è costituito custode del bene e può continuare ad abitarlo insieme alla sua famiglia, purchè non ne alteri la destinazione economica e ne curi la conservazione in buono stato. In caso contrario il Giudice può disporre la liberazione dell’immobile .
