A cura di Luigi Rubino
Piccoli gesti, grandi crimini” avviata da Napoli la campagna di
sensibilizzazione per combattere l’abbandono di mozziconi e piccoli rifiuti.
L’assessore Santagada: ” Ogni gesto conta, una Napoli pulita inizia da noi.”
Un “piccolo gesto,” quello di buttare a terra un mozzicone di sigaretta o un piccolo rifiuto per molti potrà sembrare una “mossa” di poco conto, ma in realtà non è così, perché causa un gravissimo danno all’ambiente.
Per contrastare questo triste e preoccupante fenomeno di malcostume, quasi generale, nasce così a Napoli la Campagna “Piccoli gesti, grandi crimini” di MareVivo,” in collaborazione con Bat Italia, con il Patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e il supporto del Comune di Napoli che mira a sensibilizzare cittadini ed Amministrazioni locali sul “littering” ovvero l’abbandono
nell’ambiente di mozziconi e piccoli rifiuti come bottigliette, tappi, scontrini e a raccogliere dati utili per capire e prevenire il preoccupante fenomeno.
L’iniziativa è stata presentata in città (Largo Berlinguer) alla presenza di Carmine Esposito, delegato regionale Campania di MareVivo, Fabio de Petris, direttore generale di Bat Italia, Vincenzo Santagada, assessore alla Salute del Comune di Napoli, con delega al Verde e all’Ambiente, Luigi Borgogno, general manager di Juston Earth e di tutti i partener del progetto.
Dopo il lancio nazionale del 13 aprile scorso a Roma, Napoli è la prima tappa di un tour educativo che toccherà in seguito anche i comuni di Trieste e Firenze.
Il filtro di sigarette è tra i materiali più pericolosi per l’ambiente. A fronte di un italiano su 5 che dichiara che non getterebbe mai rifiuti per strada il 24,3% quando si trova all’estero presta maggiore attenzione, il 17,3% riconosce che essere in un ambiente pulito e con più cestini spinge l’individuo a non gettare rifiuti in strada, mentre quasi il 13% evita questo comportamento perché, di fronte a leggi rigide, teme la certezza della pena.
Cosa fare quindi? Sicuramente, – come sostengono i sostenitori della campagna – avviare attività concrete e di educazione tra i cittadini con gesti come quello della distruzione gratuita di posacenere portatili tra la gente potrebbe essere fondamentale per vincere la battaglia contro l’abbandono sconsiderato del mozzicone in ogni angolo di strada, spiaggia o altri luoghi pubblici di una città.
Ancora oggi, mozziconi di sigarette, scambiati per cibo, invadono fiumi e mari, così come altri rifiuti quali tappi, sacchetti e piccoli pezzi di plastica vengono ingeriti da uccelli, tartarughe e pesci provocando loro la morte sicura per soffocamento di materiali tossici.
Dall’ 8 all’11 giugno proprio per questo, i volontari di MareVivo entreranno in azione e distribuiranno per le strade della città ben 5 mila posacenere tascabili e riutilizzabili, in plastica riciclabile mentre per le vie cittadine saranno posizionate anche locandine informative con un QR Code attraverso il quale le persone potranno interagire con il sistema di intelligenza artificiale “Marina” e conoscere di più sul “littering” e sulle pratiche utili a contrastarle.
La campagna contro il mozzicone avrà anche lo scopo di raccogliere in modo scientifico dati ed informazioni con la partecipazione dei cittadini e delle Istituzioni indagando la loro opinione sullo stato di pulizia di specifiche zone urbane della città, sulle principali cause del fenomeno e sull’efficacia delle
iniziative anti- littering. I dati raccolti verranno integrati con i risultati del monitoraggio di JustOnEarth sullo stato di pulizia reale della città, che monitorerà il flusso delle persone, l’inquinamento correlato, il
littering prodotto, la qualità dell’aria e l’impatto sui beni architettonici dell’inquinamento prodotto nelle aree prese in esame, come quella scelta che va da piazza Carità a piazza Trieste e Trento.
“Siamo orgogliosi di portare avanti la nostra campagna anche in una città sensibile e bella come Napoli.
E’ necessario diffondere il più possibile questo messaggio, ossia che un “piccolo gesto” può sembrare
strano, come quello di buttare a terra un mozzicone di sigaretta o un piccolo rifiuto, in realtà è un
gravissimo crimine per l’ambiente. – ha detto Carmine Esposito, delegato della Regione Campania di “MareVivo”
Siamo felici di aver scelto Napoli come prima tappa della campagna e siamo orgogliosi di mettere il nostro Know-how al servizio della città per guidare le persone e le Istituzioni in un percorso virtuoso a tutela dell’ambiente. L’innovazione tecnologica, in questo caso, per noi è essenziale – ha aggiunto Fabio
de Petris, direttore generale di Bat Italia.
Questi eventi sono il frutto del grande impegno di associazioni di volontari e comitati di quartiere, che insieme al Comune di Napoli, mirano a consolidare una preziosa sinergia per promuovere un nuovo percorso culturale basato sulla “cura del bene comune”. E’ fondamentale che ci impegniamo ad adottare
una gestione ambientale responsabile, rispettando la raccolta differenziata ed evitando di gettare mozziconi o piccoli rifiuti in maniera negligente. Ogni gesto conta, una Napoli pulita inizia da noi.” ha dichiarato l’assessore alla Salute del Comune di Napoli Vincenzo Santagada.
