A cura di Simona Prevete
Tre napoletani tra i nuovi 25 Cavalieri del Lavoro nominati dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella su proposta del Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, di concerto con il Ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida. Armando De Nigris, nato nel 1964 a Napoli, è presidente del Gruppo De Nigris, leader nella produzione di aceto e di aceto balsamico di Modena Igp: ne ha sviluppato la capacità produttiva realizzando tre stabilimenti in Emilia Romagna e affiancando alla sede storica di Afragola un ulteriore sito produttivo a Caivano. Fondata nel 1889, l’azienda ha una capacità produttiva annuale di 30 milioni di litri e copre il 27%delle esportazioni del prodotto nel mondo. Presente in 52 paesi con un export dell’85%, il Gruppo dà lavoro a 165 dipendenti, controlla oltre il 90% delle materie prime necessarie alle produzioni e si avvale di serbatoi con una capacità totale di 60 milioni di litri per lo stoccaggio. Pierluca Impronta, nato a Napoli nel 1961, è attivo nel settore delle assicurazioni. È dal 2020 presidente e amministratore delegato di M.a.g., capogruppo attiva nel brokeraggio assicurativo per aziende italiane, associazioni e enti pubblici. Nel 1990 entra nella società
di famiglia Marine & Aviation, specializzata in rischi armatoriali e aeronautici, di cui è presidente dal 1994. Nel decennio successivo ne guida lo sviluppo con l’acquisizione delle attività italiane della britannica Jardine Lloyd Thompson, tra i principali broker di assicurazioni al mondo, e con l’incorporazione di oltre 10 società del settore. Le sedi aumentano da 4 a 23 e i dipendenti da 25 a 245. Oggi il Gruppo è presente nella gestione dei rischi in molteplici settori industriali e ogni anno intermedia in Italia oltre 330 milioni di
premi.
Massimo Renda, nato nel 1967 a Napoli, è presidente di Caffè Borbone, società fondata nel 1994 per la gestione di distributori automatici di caffè per uffici e oggi terzo produttore sul mercato italiano di porzionato in capsule e in cialde. Ne ha guidato la crescita con investimenti in innovazione di prodotto e di processo, comunicazione pubblicitaria e sviluppo della rete commerciale. Con uno stabilimento a Caivano produce ogni giorno circa 96 tonnellate di prodotto tra caffè torrefatto e in grani, cialde e capsule. È presente sul mercato con due linee di prodotto, una per i distributori automatici e una per la grande distribuzione e la vendita al dettaglio. L’export è del 22%, 260 i dipendenti.
Gli altri Cavalieri nominati da Mattarella sono Mariella Amoretti (industria armatoriale, Emilia Romagna), Mario Biasutti (industria pelletteria, Friuli Venezia Giulia), Rosa Maria Luisa Cassata (industria chimica, Lombardia), Maria Grazia Cassetti (artigianato orafo, Toscana), Gregorio Chiorino (industria metalmeccanica, Piemonte), Giovanni Clementoni (industria alimentare, Lazio), Cristina Crotti (industria energia, Lombardia), Roberto Danesi (industria alimentare, Lazio), Stefano Domenicali (industria automobili di lusso, estero), Marco Galliani (industria metallurgica, Emilia Romagna), Enrico Grassi (industria meccatronica, Emilia Romagna), Giovanni Laviosa (industria chimica, Toscana), Piernicola Leone De Castris (agricolo vitivinicolo, Puglia), Arnaldo Manini (industria edilizia, Umbria), Averardo Orta (terziario sanità privata, Emilia Romagna), Fabrizio Parodi (industria trasporti e logistica, Liguria), Mario Alberto Pedranzini (credito banche, Lombardia), Carlo Pesenti (terziario servizi finanziari, Lombardia), Iolanda Riolo (commercio automobili, Sicilia), Stefania Triva (industria dispositivi medici, Lombardia) Francesco Paolo Valentini (agricolo vitivinicolo, Abruzzo), Bruno Vianello (industria elettromeccanica, Veneto).