Bisogna sapere che l’INPS non si scorda mai niente. Anche dopo molto tempo dall’accoglimento dell’istanza del cittadino, l’Inps può effettuare verifiche e ritenere che il precedente provvedimento sia illegittimo.
Nel momento in cui l’INPS vuole i soldi indietro, significa che ha riscontrato un errore o un’irregolarità nel pagamento che hai ricevuto. Ecco cosa bisogna fare:
- Controlla prima di tutto se hai commesso un errore al momento della presentazione dell’istanza che ti ha dato diritto alla prestazione o se ci sono stati dei cambiamenti nella tua situazione che hanno portato all’errore e che andavano comunicati tempestivamente all’Inps
- Puoi recarti direttamente all’INPS per capire la causa dell’errore
- fornisci tutte le informazioni richieste dall’INPS per risolvere il problema
- se pensi di avere diritto al pagamento, presenta puoi fare ricorso amministrativo contro la decisione presa dell’Inps
- parla con il tuo legale di fiducia per valutare la situazione
- comunica all’Inps la tua buona fede nel momento della percezione delle somme ricevute. Inoltre, bisogna far presente in ogni caso che le tue condizioni economiche non ti consentono di restituire le somme. In questo caso è possibile anche portare la dichiarazione dei redditi per dimostrare la tua vera situazione economica.
