25 Aprile 2024, giovedì
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Bringe Drinking, vizio pericoloso del sabato sera

A cura di: Di Mambro Dolores

Docente, Pedagogista

Il fenomeno “Bringe drinking” è un’espressione che significa abbuffata di alcolici, bere cinque o più drink in poche ore per ubriacarsi è un’abitudine pericolosa che caratterizza i weekend e coinvolge giovani nella fascia di età tra i 18 e 25 anni, sia donne che uomini.

Una moda giovanile che nasce nei campus americani e oggi sta spopolando nel Nord Europa e tale fenomeno sta dilagando anche in Italia.

In tale definizione non è rilevante il tipo di sostanza ingerita, nel’eventuale dipendenza alcolica, ma lo scopo principale è l’ubriacatura immediata, nonché la perdita di controllo. Un fenomeno nuovo mediante il quale i giovani associano l’alcol ad una vera e propria necessità di vita.

Un modo di bere compulsivo e tutto d’un fiato, finalizzato ad un rapido raggiungimento dell’ubriachezza praticata in occasioni di feste o durante i fine settimana. Si verifica in contesti sociali, siareali che virtuali, I luoghi d’eccellenza sono i locali notturni, pub,birrerie, ristoranti e abitazioni private. Attraverso i social aumentano i video con queste imprese e sfide alcoliche.

I brige drinker sono definiti forti consumatori di alcolici e superalcolici, si abbuffano di cocktail, birra e vino e di moda è l’uso di short o short drink. Le ripetute abbuffate possono avere carattere occasionale, ma spesso si trasformano in atteggiamento frequente fino alla possibilità di sfociare in una vera e propria patologia di dipendenza da alcool.

Ormai noto che tale fenomeno nasce dalle ansie sociali, dal bisogno di approvazione, dal sentirsi fuori luogo, per il gusto di provare sensazioni piacevoli, disinibirsi o contrastare la solitudine, per uniformarsi al gruppo dei pari. Se da un lato l’alcool assume per i giovani la funzione di facilitatore sociale, dall’altrarappresenta un rimedio da stati d’animo negativi.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha più volte sottolineato come l’alcol fa più vittime delle droghe eppure è considerato come un semplice vizio.

Ha costi sociali enormi in termini di morte, per patologie secondarie, incidenti stradali, ricoveri ospedalieri. Purtroppo le bevande alcoliche sono tuttora alla portata di tutti e di estremafacilità nell’acquisto.

Ogni weekend vede tristemente allungarsi la lista delle problematiche di salute connesse al consumo di alcol tra le nuove generazioni protagoniste indiscusse del fine settimana e il connubio giovani-alcol è ormai una realtà di massa.

Studi specialistici dimostrano che bere senza posa in un breve arco di tempo ha dei risvolti negativi, oltre che fisici (disturbi della memoria, incoordinazione motoria, vertigini, alterazionedell’umore e rallentamento della percezione, perdita di coscienza), sulla vita sociale e personale dell’individuo. Gli effetti del bringe drinking nel medio-lungo periodo possono intaccare le relazioni sociali.

E’ di rilevante importanza informare ed educare i giovani a un consumo moderato non legato alle mode e sfide alcoliche. La prevenzione del fenomeno può essere fatta a diversi livelli. 

A livello familiare è fondamentale poter costruire un clima di fiducia ed ascolto all’interno del quale i figli possano esprimere le loro fragilità, spetta ai genitori non veicolare comportamenti scorretti che sminuiscano i rischi del consumo di alcool, promuovendo stili di vita salutari.

Necessario costruire una consapevolezza comunitaria critica, informando sulle responsabili conseguenze negative dell’alcol, mediante i pilastri della prevenzione e della comunicazione.

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