25 Aprile 2024, giovedì
HomeNewsLudopatia: quando in gioco c’è la salute

Ludopatia: quando in gioco c’è la salute

A cura di: DI Mambro Dolores – Docente e Pedagogista

Milioni di persone coinvolte in questa rischiosa attività ludica, chetrascina dietro di sé conseguenze gravi, che vanno dalla contrazione di debiti all’insorgere di una vera e propria situazione patologica.

Non solo tra adulti, ma anche anziani e adolescenti coinvolgendo le varie regioni d’Italia, una vero e proprio allarme sociale che non conosce età. Un’enorme passaggio di denaro che circola dietro il gioco d’azzardo, passando dalle VLT al Gratta & vinci, scommesse al lotto e online un vero e proprio giro d’affari.

La ludopatia fa riferimento alla condizione di dipendenza dal gioco d’azzardo ed è riconosciuta dalla medicina internazionale come una vera e propria malattia psichiatrica inserita ufficialmente nel Manuale Diagnostico dei Disturbi Mentali, ilDSM.

Per coloro che soffrono di tale dipendenza le giocate diventano sempre più frequenti soprattutto in questo periodo di crisi economica nel quale le speranze superano le reali aspettative. 

Si stima che circa 1,3 milioni degli italiani ha una dipendenza patologica da gioco d’azzardo e solo il 10% (circa 12mila) sono in cura.

Si inizia per curiosità si vince, si tenta sfidando la fortuna per divertimento restando intrappolati in una situazione ingestibile nella quale la tentazione è talmente forte da non porre mai un freno, passando da giocatori abituali a patologici.

Questa dipendenza induce le persona a giocare in maniera incontrollata, ossessiva, e il giocare diventa l’unica azione della giornata.  

Un aspetto insidioso di questa dipendenza è il diffondersi di forme di gioco d’azzardo online percepite come sicure, invece è facile perdere denaro attraverso lo strumento digitale senza averne l’assoluta consapevolezza.

Chi gioca d’azzardo non sempre conosce i rischi che ne derivano eil punto chiave è la perdita di controllo su cui si concentra tutto, poiché il giocatore ha un unico scopo, prioritario e ossessivo“giocare”. I giocatori con l’assidua speranza di vincere iniziano a percorrere una strada apparentemente semplice e veloce ignorando i pericoli che ne derivano. 

Illusi dalla pubblicità e false promesse di vincite, entrano in un vortice, nel quale ingenti quantità di denaro vengono sperperate e a causa della perdita di controllo sul tempo e sulla realtà, nonidentificano nemmeno le somme spese, incorrendo in debiti.

Un meccanismo che ha vere e proprie ripercussioni edimplicazioni di tipo economico, giuridico, relazionale, fisico e mentale nel quale non trovando via di uscita si tenta il suicidio.

Urgono necessari e innovativi interventi statali per contrastare la diffusione di tale problema, soprattutto intervenire all’interno delle scuole per promuovere il valore razionale ed educativo. Attraverso la prevenzione, l’informazione, comunicazione sociale universale mediante il supporto dei servizi territoriali con un equipe di esperti, è fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi, pericoli e danni correlati alla ludopatia.

Come in tutte le forme di dipendenza l’assistenza alla persona prevede il coinvolgimento della famiglia e il supporto della stessa perché l’azzardo porta via equilibrio, dignità, serenità e autostima.

Rilevante rinunciare nella vita quotidiana ad ogni tentazione algioco d’azzardo, poiché cosa nota il medesimo passaggiomascherato da una prima fase vincente, attraversando la fase perdente per culminare nella fase dell’assoluta disperazione.

Sponsorizzato

Ultime Notizie

Commenti recenti